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domenica 20 dicembre 2020

Cosa leggere nelle vacanze di Natale

Da giovedì 24 dicembre tutta l’Italia ridiventa una grande zona rossa. Come sarà il Natale 2020? Alle 22 tutti in casa, e pensare che fino all’anno scorso le 22 segnavano l’inizio dei preparativi per la Messa di mezzanotte: il tavolo addobbato per Gesù Bambino, con la tazza di latte per l’asinello, il vestito elegante, il cappotto pesante e poi via a prendere posto nella chiesa sempre stracolma. 

Il 25 dicembre pranzo in solitaria o con la propria famiglia, e pensare che fino all’anno scorso il giorno di Natale era la festa della condivisione, con i parenti più stretti alla tavola della festa. 

Libro Natale

martedì 24 novembre 2020

"Harry Potter e il prigioniero di Azkaban", la notte si avvicina

«Harry Potter era un ragazzo insolito sotto molti punti di vista. Prima di tutto, odiava le vacanze estive più di qualunque altro periodo dell’anno. Poi voleva davvero fare i compiti, ma era costretto a studiare di nascosto, nel cuore della notte. E per giunta era un mago». Si apre così “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban”, il terzo capitolo della saga che ha segnato l’adolescenza di milioni di ragazzini nati negli anni ’90. 

Giovedì 26 novembre 2020, dalle ore 21.40 (si spera prima, si teme dopo), ritorna su Canale 5 la magia nata dalla penna di J.K. Rowling. E il terzo capitolo segna lo stacco, perfettamente ripreso nel film diretto da Alfonso Cuarón, dall’infanzia all’adolescenza. 

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

lunedì 4 maggio 2020

Fase 2, non dimentichiamo il silenzio

C’è come una presenza nuova nelle nostre città in queste settimane di isolamento, un ospite inedito che cambia il volto dei palazzi, la geometria delle strade e l’ampiezza dello sguardo. È il silenzio. Un silenzio arrivato quasi di soppiatto, con le prime restrizioni, un silenzio misterioso e nuovo che è rimasto sempre lì, pronto a invadere ogni spazio lasciato libero dal rumore di un mondo assopito. 

Basta aprire le finestre ed ecco che il silenzio entra per abbracciarti, basta fare due passi in giardino e l’orecchio scopre suoni che non ricordava più. Ci sono gli uccellini che cantano, ci sono i primi insetti impollinatori che ronzano sui fiori, c’è il vento che sussurra storie scivolando tra le foglie. Cos’è successo ai piccoli polmoni verdi di città? Anche i giardinieri si sono fermati durante il lockdown, e questo ha fatto sì che i prati cambiassero aspetto. 

Immagine di un giardino incolto con margherite e soffioni

domenica 26 aprile 2020

Resilienza in isolamento: #librinelverde

«L’amo con passione, la Vita, mi spiego? Sono troppo convinta che la Vita sia bella anche quando è brutta, che nascere sia il miracolo dei miracoli, vivere il regalo dei regali. Anche se si tratta di un regalo molto complicato, molto faticoso. A volte, doloroso. E con la stessa passione odio la Morte. La odio più d’una persona da odiare, e verso chi ne ha il culto provo un profondo disprezzo». È l’estate 2004 quando Oriana Fallaci, da qualche parte in Toscana, scrive queste righe. È la primavera 2020 quando, nel bel mezzo dell’isolamento per il coronavirus, le sue parole tornano ad affollare i pensieri. 

Immagine di un libro di Oriana Fallaci in giardino per #librinelverde

giovedì 16 aprile 2020

Cosa leggere in isolamento

Cosa ne dite di fare un salto a Stoccolma? Al molo il Gabbiano I aspetta solo noi per partire!  

Fino al 3 maggio dobbiamo restare a casa, e la fase 2, se mai avrà inizio il 4 maggio, di certo non sarà un “liberi tutti”. E allora, cosa fare in queste giornate che sembrano non finire mai? Come passare il tempo? In Lombardia è dal 23 febbraio scorso che si vive un ritmo nuovo, un tempo nel quale le lancette percorrono quadranti paralleli. Il proprio spazio vitale si è ridotto a pochi metri quadri, ma continua a sorprendere per le tante cose che prima si davano per scontate. 

In una situazione del genere, probabilmente chi già legge molto sta superando qualsiasi record di lettura. Chi, come il sottoscritto, legge sia per lavoro che per passione, da settimane continua a vedere le parole anche dopo aver allontanato lo sguardo da libri, giornali, mail et similia. 

Una selezione di libri per ragazzi da leggere in isolamento

martedì 7 aprile 2020

Maratona Harry Potter, il gran finale e il senso della saga

Hermione ha cancellato la memoria ai suoi amati genitori: la sua immagine è pian piano scomparsa da tutte le foto di famiglia. Un amore così grande da spingerla a farsi da parte, per proteggere chi le è più caro. Ron combatte a fianco della sua famiglia, li ha visti feriti, forse vedrà qualcuno morire, eppure sa che è il momento di scegliere fra ciò che è giusto e ciò che è facile. E continua a lottare, per amore. Harry ha già perso i suoi genitori, ha rischiato di perdere le sue radici, fatica a costruirsene di nuove. Ma combatte, continua a combattere, per amore. 

Hermione cancella la memoria ai suoi genitori per difenderli

sabato 4 aprile 2020

Severus Piton: si può amare per sempre

«Dopo tutto questo tempo?» «Sempre» rispose Piton. C’è tanto in queste parole, forse tutto. Perché è adesso che si squarcia il velo su Severus Piton, professore ambiguo e tenebroso, mai clemente con Harry, naturale sospettato di tradimento, abile e oscuro Principe Mezzosangue. Colui che ha pronunciato la maledizione senza perdono contro Albus Silente non è ciò che sembra. È di più, molto di più: è un uomo. Perché è possibile amare per sempre, ed è profondamente umano amare per sempre.

La scena del dialogo fra Albus Silente e Severus Piton

martedì 31 marzo 2020

Harry Potter fa il botto su Italia 1

«Momenti bui e difficili ci attendono. Presto dovremo affrontare la scelta fra ciò che è giusto e ciò che è facile». Questa frase di Albus Silente segna l’inizio della più grande battaglia mai narrata dopo quella che, con la sconfitta di Sauron, chiude la Terza Era della Terra di Mezzo. Le parole del preside cadono su una Sala Grande gremita, sconvolta per la morte violenta di Cedric Diggory, e sono presagio della sfida più grande: tutti saremo chiamati a combattere, chi in prima chi in seconda linea. 

Ma soprattutto tutti saremo chiamati a scegliere da che parte stare. Non dice forse lo stesso Sirius Black? Quando, nel capitolo successivo della saga, ricorda a Harry: «Il mondo non è diviso tra persone buone e Mangiamorte! Tutti abbiamo sia luce che oscurità dentro di noi. Ma sta sempre a noi scegliere da che parte schierarci». 

Il treno Hogwarts Express porta tutti gli studenti alla scuola di magia

sabato 28 marzo 2020

Susanna Tamaro a "Soul", scintille di umanità

«Se togli il sacro dalla società togli l’anima, il mistero, l’eternità». È un inno al cielo l’intervista che Monica Mondo ha fatto a Susanna Tamaro, scrittrice, nota al grande pubblico per “Va’ dove ti porta il cuore”, romanzo epistolare da oltre 15 milioni di copie vendute. Tamaro, ospite di “Soul” in una puntata registrata nell’ottobre 2019 ma riproposta stasera, ha parlato di scuola, educazione, cuore e libertà.

C’è una crisi educativa: «Abbiamo incominciato a pensare che non ci fosse più bisogno di educazione – racconta Tamaro –, che l’educazione fosse una violenza, perché il bambino nasce puro e con una aura di santità. Il bambino è un miracolo da contemplare e tutto ciò che fa è automaticamente bello»

Susanna Tamaro nella sua casa autrice di Va' dove ti porta il cuore

lunedì 2 gennaio 2017

La carta stampata è il futuro

Joseph Pulitzer scriveva: “presentalo brevemente così che possano leggerlo, chiaramente così che possano apprezzarlo, in maniera pittoresca che lo ricordino e soprattutto accuratamente, così che possano essere guidati dalla sua luce.” Fare buon giornalismo oggi significa affrontare sfide inedite, apparentemente insuperabili. La crisi della carta stampata precarizza ulteriormente un lavoro delicato, perennemente in bilico fra esigenze di verità e di opportunità. Ma i colpevoli (no, non i fattori) di questa crisi sono molteplici.

A molti fa comodo che si perda l’abitudine della lettura mattutina del giornale, con i riti sociali ad essa annessi. Le chiacchiere in edicola, il confronto al bar, le conversazioni nate per caso sui mezzi pubblici sbirciando il giornale del vicino, gli articoli sottolineati e ritagliati per l’amico, o letti e commentati in classe. Con la bugia del progresso digitale, nel quale il calo delle vendite del cartaceo non è minimamente equilibrato dall’aumento delle vendite digitali, si taglia la filiera relazionale dell’informazione. 

La sede della Provincia fotografata da Andrea Zanin per Il parco di Giacomo

domenica 15 maggio 2016

"Il mio coraggio!": laboratorio per bambini

Toppy, un moscerino dal cuore grande” è una storia di amicizia, di solidarietà, di superamento dei pregiudizi, e il motore di tutta la storia è un atto di grande coraggio. Un coraggio così forte che fa dimenticare pregiudizi e convenienze, e che ha ispirato il laboratorio artistico-letterario presentato alla classe 2°c della scuola primaria De Amicis: “Il mio coraggio!”. 

Giacomo Bertoni, laboratorio letterario alla libreria la Feltrinelli di Pavia

mercoledì 17 febbraio 2016

L'AcchiappaLibri!

Desidera il pacchetto completo? Full-optional? No, grazie. Io voglio il pacchetto favole!
In esclusiva per la libreria virtuale EdiGio’, ecco a voi l’AcchiappaLibri! Sei pacchetti di tre libri ciascuno, accomunati per genere o collana.

domenica 27 dicembre 2015

Scelti per voi: favole da regalare

Scelti per voi. “Perché crediamo nel loro valore, perché ci hanno divertito, appassionato ed emozionato. Scelti per voi, da condividere con noi”.
Toppy, un moscerino dal cuore grande” e “Un ponte tra le Valli” sono entrati in “Scelti per voi”, la grande lista di libri segnalati dagli staff delle 100 librerie la Feltrinelli italiane. Un riconoscimento speciale, che arriva al termine di un 2015 ricco di letture animate, laboratori di lettura e presentazioni, tantissimi momenti nei quali ho cercato, attraverso la magia delle favole, di raccontare piccole e grandi speranze. 

I consigli dei librai Feltrinelli per i migliori libri da regalare ai giovani lettori

Abbiamo scoperto il coraggio di sfidare i pregiudizi con “Toppy, un moscerino dal cuore grande”, abbiamo capito che le apparenze non sono tutto nella vita con “Gino e la Vecchia Consigliera”, e abbiamo imparato che, se uniti, possiamo combattere per trovare la verità dietro alle bugie dei potenti con “Un ponte tra le Valli”. 
A conclusione di questo grande forziere pieno di fantasia, un regalo fatato, firmato EdiGio’: arriva nelle librerie la seconda edizione di “Toppy, un moscerino dal cuore grande”! Per festeggiare il grande successo di questa favola, in libreria dal 2009, eccola in un nuovo formato: ancora più a misura di giovane lettore! Chiudiamo questo 2015 con tante belle sorprese e ci diamo appuntamento… In libreria! 

sabato 21 novembre 2015

Idee regalo per giovani lettori

Idee regalo per il Natale dei giovani lettori?

Toppy, un moscerino dal cuore grande
Giacomo Bertoni
EdiGio’ 2009
Pagine 40
Prezzo 9,00 euro
ISBN 9788862052177
Età di lettura 5+
…Il tema di questa breve favola, infatti, va decisamente oltre la "semplice" storia di amicizia, andando a toccare un argomento difficile: quello della diversità e del razzismo. Bertoni affronta questo tema con originalità, per avvicinarsi in modo delicato ai bambini. Così, invece di uomini bianchi, neri, gialli e rossi, incontriamo moscerini, zanzare e calabroni, razze diverse ma tutte appartenenti ad una stessa grande famiglia, quella degli insetti... esattamente come avviene per gli esseri umani!” (Maria Guidi, Libri&Recensioni)


Gino e la Vecchia Consigliera
Giacomo Bertoni
EdiGio’ 2011
Pagine 50
Prezzo 11,00 euro
ISBN 9788862054355
Età di lettura 6+
"…Tra le pagine del libro si schiude una storia semplice e dolce, un viaggio divertente alla scoperta delle profondità misteriose di uno stagno con la sua variegata e bizzarra “popolazione”: le placide rane adagiate sulle grandi ninfee, i pesci dai colori brillanti e vivaci, le alghe dalle foglie robuste che offrono protezione ai pesci più piccoli e indifesi..." (Vittoria Daniela Raimondi, SoloLibri)


Un ponte tra le Valli
Giacomo Bertoni
EdiGio’ 
I edizione ottobre 2014 II edizione gennaio 2015
Pagine 86
Prezzo 10,00 euro
ISBN 9788862055598
Età di lettura 8+
…Il libro è pieno di simbolismi e carico di intenti. L’autore ci comunica come la vera speranza sia nei giovani, nel testo “I sognatori Selvaggi” e che il mondo del potere e della politica non è fatta solo di gente corrotta e con una grande sete di potere, ma anche di onestà, rappresentata dal personaggio di Memoria. Nel libro si fa leva anche su come spesso sia facile farsi trascinare da una propaganda in cui si descrive un avversario inesistente, ma come attraverso la conoscenza e la curiosità nei confronti della verità, si riesca davvero a comprendere quello che viene identificato come il diverso…” (Chiara Podano, Il Macaone)

Toppy”, “Gino” e l’avventura di “Un ponte tra le Valli” ti aspettano in tutte le librerie fisiche e nelle maggiori librerie virtuali. 
(Per le librerie: Libri Diffusi o Ufficio Ordini EdiGio’ edigio@edigio.it)

martedì 15 settembre 2015

2 ottobre: Festa dei Nonni! Con le favole...

2 ottobre 2015, festa dei Nonni.
Anche a casa EdiGio' si fa festa! Con alcuni libri speciali... 

Libri come idee regalo per la festa dei nonni del 2 ottobre
(artwork by Pam Adams)

"Io e la mia bisnonna"
"Che bello per Lia scoprire che ha molte cose in comune con la sua bisnonna! Una bisnonna piena di vita che canta nel coro delle nonne e quando cantano i loro occhi diventano "occhi di ragazze"! Una storia per ricordare che gli anziani sono depositari di sapere, serenità e allegria."

"Nonna Milù"
"Hai mai sognato una nonna tutta x te, che ti stia sempre accanto per diventare grande? Una nonnina tutta pepe, che ami sognare e trasformarsi nei tuoi cartoon preferiti per giocare con te? Se la risposta è si, allora leggendo le avventure di Nonna Milù, scoprirai che esistono nonne speciali, capaci d' amare i propri nipoti come i loro genitori. Nonne semplici, come la tua nonnina. Nonne di tutto il mondo. Nonne che assomigliano a Nonna Milù... La nonna che saprai amare anche tu!"

"Il mio nonno Sandro"
"Richy realizza un sogno: compie 7 anni e il suo allenatore gli affida la mitica Maglietta n °7... Fantastico! Se solo, però, non ci fosse Mario... con i suoi 40 chili... e una scarpa numero 38 che ha il brutto vizio di stamparsi sul didietro dei suoi compagni. Ma ecco intervenire il vero Super eroe della vicenda: nonno Sandro! Una storia avvincente che narra di una problematica importante, il bullismo nelle scuole, e di un rapporto speciale tra nonno e nipote che ridona spessore ai valori della famiglia e del rispetto tra generazioni."

"Le favole dei nonni. Dare voce all'Alzheimer con l'arte terapia"
"Attraverso la sensibilità dell'artista, i terapeuti possono trasformare la cura guardando alla malattia come se fosse un'opera d'arte con i suoi simboli, i suoi misteri, le sue allegorie, la sua magia, i suoi colori. Ecco allora che i significati nascosti prendono corposità, personaggi magici emergono dallo sfondo: vittime, martiri, eroi, guerrieri diretti verso terre inimmaginabili o personaggi in attesa come i protagonisti dei film di Fellini. In questo lavoro l'arte precede la parola, avviene un vero incontro e con l'arte stessa, la malattia di Alzheimer trova la sua voce e la sua storia."

venerdì 11 settembre 2015

Perchè Milva in un libro fantasy per ragazzi?

Tra le domande che mi fate su “Un ponte tra le Valli”, molte e diverse fra loro (è bello vedere come ognuno leggendo viva la storia in modo differente), una senza dubbio ricorre maggiormente: perché ti sei ispirato a Milva per il personaggio di Memoria?


Milva mi accompagna musicalmente da anni, più precisamente da quando l’ho “conosciuta” per la prima volta grazie alla sua partecipazione al Festival di Sanremo del 2007, con il brano “The show must go on”, di Giorgio Faletti. Quella cascata rossa, quella voce, quell’interpretazione… Dovevo scoprire qualcosa di più! Pian piano ho conosciuto la sua sterminata e varia discografia, e più volte ho cercato di vederla dal vivo, ma solo nel 2011 ci sono riuscito.  

22 marzo 2011, Piccolo Teatro di Milano, un luogo magico e ricco di storia, “La variante di Luneburg”, un’opera struggente e affascinante, Milva. Una serata indimenticabile, coronata dall’incontro nei camerini con la Rossa (non mi tremavano le mani, no) alla quale ho donato “Toppy, un moscerino dal cuore grande” e alcuni dolci tipici della mia città. Non posso dimenticare il suo stupore nel vedere un libro per bambini (“Ma io non leggo più favole! Mia figlia è grande, e anche la mia assistente ormai è grande!”) ma anche l’attenzione e la curiosità con le quali mi ha ascoltato.

Una diva? Sì, e la cosa che mi è rimasta più impressa è proprio che nella consapevolezza del suo talento, del suo fascino, c’era un rifiuto dell’ipocrisia che circonda molti personaggi noti. L’attenzione e il tempo che quella sera mi ha dedicato sono stati preziosi e sinceri. Avrei voluto ripetere mille volte quella serata, ma purtroppo la pantera di Goro aveva già deciso di abbandonare il palcoscenico per concedere più spazio alla sua vita privata.

Milva e Giacomo prima dell'ultima rappresentazione della Variante di Luneburg

Sono stato fortunato però, perché ho potuto incontrarla un’ultima volta a Bologna, il 1 aprile 2012, per l’ultima rappresentazione della Variante. L’ultima volta che la sua voce ha scaldato una platea, io c’ero. Questa volta le ho portato in dono “Gino e la Vecchia Consigliera”, che nel frattempo era arrivato in libreria, e sono riuscito ad avere una foto di quell’incontro.

La fatica, la malattia, il tempo: niente poteva impedirle di salire sul palco quell’ultima volta, e di dare tutta se stessa. La mia non è retorica: in quel dare tutta se stessa c’era un mix di talento naturale, studio, impegno, tecnica, bellezza, interpretazione, scelta di uno spettacolo di altissima qualità, musicisti talentuosi, musica dal vivo (solo strumenti, no tracce pre-registrate), voce completamente dal vivo (no playback, no pre-rec). Ottenere anche solo alcuni di questi elementi nei concerti è diventato ultimamente molto difficile.

Il fantasy per giovani lettori con un personaggio dedicato a Milva

Due anni dopo, mentre scrivevo le prime pagine del mio nuovo libro, “Un ponte tra le Valli”, ho iniziato a tratteggiare un personaggio che potesse aiutare i giovani protagonisti della storia nella loro avventura. Un personaggio maturo, saggio, ma anche coraggioso e ancora capace di mettersi in gioco. Così è nata Memoria, e più i suoi contorni diventavano definiti più mi era chiaro che l’ispirazione veniva da Milva. Memoria ha questo nome perché è una donna che ha avuto una vita lunga e ricca, e conserva fedelmente esperienze e passato con grande saggezza.

E’ un personaggio altero, all’inizio pare quasi antipatico, ma i Sognatori Selvaggi scopriranno presto che questo suo modo di fare è un rifiuto dell’ipocrisia che abita i palazzi del potere dai quali lei stessa proviene. E saranno proprio l’ipocrisia, la menzogna, la propaganda, i nemici contro i quali i giovani amici dovranno scontrarsi. Memoria non aiuterà solo a costruire ponti fisici: saprà essere ponte tra due generazioni diametralmente opposte che, se unite, possono fare moltissimo insieme.
Non voglio svelarvi altro… Se vi va, vi aspetto in libreria!

Giacomo Bertoni
EdiGio’ Edizioni
I edizione ottobre 2014
II edizione gennaio 2015
ISBN 8862055598

Per librerie: Ufficio ordini EdiGio’ edigio@edigio.it oppure Libri Diffusi ordini@libridiffusi.com

venerdì 21 agosto 2015

Leggere per essere liberi

Negli ultimi tempi fatico a leggere i nostri quotidiani. Da sempre sono stato abituato a sfogliare ogni giorno queste pagine dal profumo intenso di mondo, eppure oggi non trovo più quel profumo, un po’ forte forse, ma vero. A leggere alcune interviste, alcuni commenti, ci si chiede: “Ma dov’è la verità? Dov’è la voce del giornalista che chiede conto di quanto viene detto? Dov’è il dato di realtà con il quale dovrebbe confrontarsi questo discorso?”

Spesso, troppo spesso, diviene riconoscibile un filo rosso che lega le strade percorse da alcuni rami dell’informazione. Un filo che porta verso il pensiero unico, dimenticando la sua vocazione originaria: raccontare la verità, rendere consapevoli, dare la libertà. Sì, perché non c’è libertà senza verità e consapevolezza. Non possiamo dirci liberi se le parole con le quali ci viene raccontato il mondo sono false, tendenziose, se sono distorte con noncuranza, travolgendo la realtà empirica con la forza della menzogna. E’ un gioco ingiusto e pericoloso, rafforzato dal “sentito dire”, dai virgolettati non citati, da tutto quel magma vorticoso che popola i social network. E’ il gioco del telefono senza fili, solo che qui si gioca con la realtà, e alla fine del gioco siamo spesso guidati da giocatori invisibili.

Ai bambini racconto questo pericolo facendomi aiutare dalla magia delle favole in “Gino e la Vecchia Consigliera”: chi racconta le bugie non si presenta con la scritta “bugiardo” sulla fronte, anzi, appare come la fonte migliore della verità! 
Quindi leggiamo variando le nostre fonti, leggiamo tanto, anche locale, perché ciò che accade nella nostra comunità è lo specchio di ciò che accade nei piani più alti dei palazzi di potere. Che non sono più, e da molto, solo quelli della politica.

sabato 7 marzo 2015

"Un ponte tra le Valli" a "Quarta di copertina"

Dopo aver seminato alcuni indizi sulla pagina facebook "Il parco di Giacomo", ecco la soluzione del mistero: il misterioso viaggio a Lodi è stato l'occasione per rincontrare Silvana Tansini, ideatrice di "Quarta di copertina", rubrica dedicata ai libri di Radio Lodi. Risultato di questo incontro? Un'intervista, che sarà mandata in onda lunedì 9 marzo 2015 alle h. 08.45 e, in replica, alle h. 18.45. Buon ascolto!


E' possibile ascoltare Radio Lodi anche in streaming, cliccando su www.radiolodi.it

domenica 1 febbraio 2015

Premio letterario nazionale "Città di Riparbella"

31 gennaio 2015, “Un ponte tra le Valli” sale sul podio del 19° Premio Nazionale Città di Riparbella, nella sezione “Volume Edito”. E’ un riconoscimento splendido e importante, che arricchisce il mio nuovo libro e lo aiuta a volare ancora più in alto, facendolo conoscere meglio in questa regione splendida che è la Toscana. Il Premio Città di Riparbella, che ha concluso proprio ieri la sua diciannovesima edizione, ha saputo richiamare ogni anno centinaia di opere letterarie ed artistiche da ogni parte d'Italia.

Premio letterario Città di Riparbella

Un ricordo unico per una visita lampo a Riparbella, gustando alcuni prodotti tipici assolutamente squisiti, condividendo emozioni e aspettative con artisti locali, gustandomi, anche se solo per un attimo, la magia del mare d’inverno.

Giacomo a Riparbella per ritirare il Premio letterario Città di Riparbella

Il mio grazie a Renzo Meini, presidente della Pro Loco di Riparbella e fondatore del premio, al sindaco di Riparbella, alla giuria, a tutti gli artisti che hanno condiviso con me la premiazione. Un grazie speciale a Cristina, amica preziosa che mi ha segnalato il premio e ha permesso che si creasse questo bellissimo ponte fatto di libri che ora unisce Pavia e Riparbella. Grazie Riparbella, alla prossima!


“Il racconto di carattere fantascientifico ha una sua coerenza e presenta nel finale una morale che è segno di saggezza, in quanto suggerisce soluzioni a problemi mondiali che affliggono l’umanità e costituiscono una minaccia per il futuro. Lo stile è corretto e scorrevole. Discutibili certi neologismi che creano nel lettore qualche difficoltà di comprensione.” (motivazione della giuria del 19° Premio Letterario Città di Riparbella, presieduta dal Prof. Vittorio Fornari)

martedì 20 gennaio 2015

"Libri in Libertà" a San Martino Siccomario

A conclusione della manifestazione "Libri in libertà", che ha portato la magia delle favole per le strade e i negozi di San Martino Siccomario, lunedì 26 gennaio l'autore pavese Giacomo Bertoni presenta il suo ultimo libro, "UN PONTE TRA LE VALLI" (EdiGiò Edizioni), pensato come proposta di lettura per bambini dai 10 anni in su. Modera la giornalista Marta Pizzocaro.


Appuntamento a lunedì 26 gennaio 2015, alle h. 18.00, presso la biblioteca Comunale "Anna Frank" di San Martino Siccomario, sita in Via Trieste 24. Ingresso libero.

Un ponte tra le Valli alla libreria Feltrinelli di Pavia

"Un gruppo di amici, legati da una profonda amicizia e pieni di curiosità e sogni, arriva a scoprire la potenza della menzogna e la forza straordinaria del dialogo. Una storia molto originale nei personaggi e nello stile narrativo, piena di vitalità, fatta di colpi di scena e di felici intuizioni.
Intrighi, sete di potere, prevaricazioni, ma anche e soprattutto amicizia, saggezza, rispetto per l’uomo e per l’ambiente, ricerca della verità. Un genere “fantasy” particolarmente accattivante, che invoglia alla lettura e apre ad un futuro di speranza." ("Un ponte tra le Valli", Giacomo Bertoni, EdiGio')