giovedì 16 aprile 2020

Cosa leggere in isolamento

Cosa ne dite di fare un salto a Stoccolma? Al molo il Gabbiano I aspetta solo noi per partire!  

Fino al 3 maggio dobbiamo restare a casa, e la fase 2, se mai avrà inizio il 4 maggio, di certo non sarà un “liberi tutti”. E allora, cosa fare in queste giornate che sembrano non finire mai? Come passare il tempo? In Lombardia è dal 23 febbraio scorso che si vive un ritmo nuovo, un tempo nel quale le lancette percorrono quadranti paralleli. Il proprio spazio vitale si è ridotto a pochi metri quadri, ma continua a sorprendere per le tante cose che prima si davano per scontate. 

In una situazione del genere, probabilmente chi già legge molto sta superando qualsiasi record di lettura. Chi, come il sottoscritto, legge sia per lavoro che per passione, da settimane continua a vedere le parole anche dopo aver allontanato lo sguardo da libri, giornali, mail et similia. 

Una selezione di libri per ragazzi da leggere in isolamento

Anche ai non lettori, o non ancora lettori, sarà caduto l’occhio scettico su quei plichi di carta rilegata che abitano in libreria, magari proprio la noia li ha spinti a prenderne in mano qualcuno e partire. Sì, perché la lettura è prima di tutto un viaggio, in mondi lontani o vicini non importa, un viaggio per scoprire meglio il mondo e se stessi. Nei giardini, complice la sospensione del lavoro delle ditte di giardinaggio, sono spuntate centinaia di margherite e altri fiori selvatici. Piccoli regali preziosi e inaspettati per i primi insetti impollinatori. 

Questa bellezza non cancella le paure e le preoccupazioni: i liberi professionisti, i piccoli imprenditori, il mondo delle piccole e medie imprese soffre. E non sa come saranno i prossimi mesi. Lo stop forzato, accettato e condiviso per salvaguardare la salute, rischia però di lasciare un deserto dietro di sé se non saranno prese misure adeguate a protezione delle piccole realtà autonome, che poi sono il cuore pulsante dell’economia italiana. E, molto probabilmente, anche il futuro del mondo del lavoro, vista la sempre maggiore riduzione del classico posto di lavoro dipendente (con le relative tutele). 

Un tuffo nei libri non elimina le sfide future, non svela trucchi magici per reagire a questa crisi inedita, non regala bonus aggiuntivi. Ma solleva la mente oltre le brutture quotidiane, consente di osservare le preoccupazioni da una angolazione nuova, lascia intravedere orizzonti nuovi. 

Foto di un giardino pieno di margherita per la primavera

Leggere fa bene alla mente, al cuore, all’anima. E, sarà la maratona Harry Potter appena terminata, sarà che le restrizioni attivano ancora di più la fantasia, ma in queste settimane è forte la nostalgia. Non è solo nostalgia della maratona, anche se le serate in tv condivise virtualmente con milioni di potteriani sono state speciali, è qualcosa di più. È la nostalgia di quegli anni, della prima volta al cinema, che è stata proprio per “Harry Potter e la pietra filosofale”, è la nostalgia delle avventure con gli amici. Mai spensierate, ma più serene di oggi. 

Possiamo rivivere, in modo diverso e straordinario, questo bagaglio di emozioni? Sì, scegliendo dalla libreria i nostri libri per ragazzi (in foto una piccola selezione dalla mia libreria). Quelle avventure che ci hanno fatto sognare, che ci hanno dato speranza quando le difficoltà sembravano troppo grandi, che ci hanno raccontato la bellezza dell’amicizia e del coraggio, dell’onestà, della coerenza. Leggere aiuta a sognare, e senza sogni non avremo la forza per ripartire.

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