Piccoli, delicati, bruttini? Assolutamente no, i girini sono animaletti simpatici, divertenti e, come ci mostrano Gino e Palmiro, anche molto coraggiosi!
I due girini sono i protagonisti di una favola colorata e ricca di spunti di riflessione. Aiutati da una presenza silenziosa, ma saggia e rassicurante, i nostri piccoli eroi si troveranno di fronte ad un nemico molto pericoloso: le apparenze.
Sapranno ascoltare i loro sentimenti più sinceri? Sapranno superare la paura per abbattere il muro delle apparenze e tracciare la propria strada? Vi invito a scoprirlo nel mio nuovo libro: “
Gino e la Vecchia Consigliera”!
Questo racconto è nato un paio di anni fa, poco dopo “
Toppy, un moscerino dal cuore grande”, ma ha trascorso molto tempo nel cassetto dei progetti prima di passare tra le mani rassicuranti della mia
casa editrice e di Christian Seppi, illustratore che, come un mago di grande talento, sa donare un volto, anzi, un musetto simpatico ed accattivante, agli animaletti protagonisti dei miei libri.
Quando meno me l’aspettavo, quando anzi ero completamente concentrato sul ritorno della mia cantante preferita, ho scoperto che, di lì a due giorni, ci sarebbe stato anche il mio piccolo ritorno. Una coincidenza fortunata che mi ha colpito tantissimo, caricandomi di tanta nuova energia ed ispirazione.
Come in Toppy cerco di tracciare una strada che possa portare ad una riflessione non superficiale su valori che ritengo molto importanti, ma arricchendo e semplificando i vari temi con quella spolverata d’incanto che solo la favola può dare. Certo, nei miei due libri gli spunti di riflessione sono a misura di bambino ma, se qualche genitore si dovesse soffermare sul testo, vedendo dietro all’ironia la proposta di un pensiero, beh… Non sarebbe per niente male!
Ci siamo anche noi umani in questa favola ma, ad essere sinceri, la nostra immagine non ne esce benissimo. Siamo infatti noi i colpevoli dell’abbandono e dell’inquinamento del bel laghetto nel quale è ambientata la storia, ridotto ormai ad un piccolo stagno, trascurato da tutti.
Spero davvero che, col tempo, e magari anche grazie a qualche favola, impareremo a rispettare tutti di più la natura, cercando di evitare lo sfruttamento ininterrotto ed illimitato delle sue risorse, anche paesaggistiche. Buona lettura a tutti, dai più piccoli lettori ai più grandi genitori…