Che cos’è il pensiero unico? Che legame c’è fra pensiero unico e dittatura? Come riconoscere se la libertà è in pericolo?
Ci sono domande che risuonano da sempre nella storia dell’uomo, perché nel lungo cammino del tempo le dittature hanno sempre cercato un pertugio, una mattonella vuota sul cammino dei giorni, per invadere la storia e soggiogarla.
Le dittature crescono nel silenzio, conquistano il potere, soffocano la pace con le ingiustizie, cadono, ma non muoiono mai del tutto: sempre si ripresentano, sempre ripropongono il loro odio per l’uomo, sempre, e ciò le rende difficili da riconoscere, giungono sulla scena pubblica con una maschera diversa.
Per vegliare occorre saper riconoscere il nemico: ecco allora un un piccolo viaggio, a puntate, per indagare e comprendere i meccanismi del pensiero unico: cos’è, come nasce, dove cresce, di cosa si nutre.
Il viaggio sarà qui, sulle pagine virtuali del blog “Il parco di Giacomo”, e avrà tre guide d’eccezione: J.K. Rowling, Oriana Fallaci, Irina Ratushinskaja.
Stella polare di questa spedizione (che, in effetti, potrebbe sembrare senza ritorno)? Le parole di Aleksandr Solzhenitsyn: «Tacendo il male, seppellendolo così profondamente dentro di noi, in modo che non appaia in superficie, noi gli permettiamo di radicarsi e di ripresentarsi altre mille volte in futuro».
Restate sintonizzati con il blog: si parte venerdì 9 aprile in compagnia di J.K. Rowling. Perché la grande saga della scrittrice britannica è forse il miglior ricostituente per il pensiero critico che ci sia in circolazione.
(Image by Murai .hr from Unsplash – Opening night of "TV WALL digital to analog" exhibition in art gallery Scheier, Croatia)
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Il vaccino salverà il mondo, sconfiggerà la morte, risolverà tutti i problemi e farà ripartire l'economia ripetuto h24 da tutti vale come pensiero unico?
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