mercoledì 21 maggio 2014

CI RACCONTIAMO UNA FIABA

<<Succede… Succede… Che in casa EdiGio’ si sia deciso di fare un viaggio… E la novità è che… Siete tutti invitati! Sarà un viaggio speciale, con una meta speciale. Andremo lontano restando fermi, saremo in vacanza ma non chiederemo giorni di ferie, cambieremo fuso orario senza avere problemi di jet-lag, sperimenteremo latitudini, altitudini, longitudini diverse, ma non avremo bisogno di cambiare abbigliamento. Siete pronti per partire? Tornate a trovarci nel pomeriggio… Vi diremo cosa mettere in valigia! (artwork by Alexander Jansson)>>


<<Succede… Succede… E’ arrivato il momento di preparare le nostre valigie... Cosa dobbiamo portare con noi? Una frase. Come, direte voi: solo una frase? Sì, ma non una frase qualsiasi. In questo intreccio di parole c’è il motore che muoverà il nostro viaggio fantastico.
Tra poco vi sveleremo la frase: raccoglietela subito, chiudetela nella vostra valigia e non dimenticatela! Senza di lei non si può partire! (artwork by Cristina Bellacicco)>>



<<“I grandi amano le cifre. Quando voi parlate loro di un nuovo amico, mai si interessano alle cose essenziali. Non si domandano mai: «Qual è il tono della sua voce? Quali sono i suoi giochi preferiti? Fa collezione di farfalle?» Ma vi domandano: «Che età ha? Quanti fratelli? Quanto pesa? Quanto guadagna suo padre?» Allora soltanto credono di conoscerlo.” (Antoine de Saint-Exupéry, “Il piccolo principe”, capitolo IV – artwork by Antoine de Saint-Exupèry)>>







lunedì 12 maggio 2014

#librosospeso

La pratica è la stessa del “caffè sospeso”, una tradizione napoletana: si va al bar e, pagando il caffè per sè, se ne lascia uno in omaggio per un amico o per una persona in difficoltà. Dal 13 maggio al 31 maggio chiunque voglia partecipare può fare lo stesso con un libro. Come posso lasciare un libro EdiGio' in sospeso online?


mercoledì 30 aprile 2014

Noi, mendicanti di felicità

<<Noi giovani desideriamo ardentemente la felicità. Riconosciamo il valore della serenità, della saggezza, della pace interiore, ma la nostra ricerca più frenetica è volta alla felicità. Lo potete leggere nei nostri occhi, lo potete scoprire scavando nei nostri discorsi, a volte sciocchi a volte importanti, osservandoci per le strade di Pavia. Spesso crediamo di trovare la felicità nel non avere problemi, in una buona situazione economica, nell’incontro con una persona che ci ami. A volte scopriamo che non ci basta, a volte rischiamo addirittura di perderci per strade pericolose, inutili, e tutto per la felicità. Con questo bagaglio di aspettative ci siamo ritrovati sabato 12 aprile in piazza del Carmine per l’inizio della “Veglia delle palme. I giovani in preghiera col Vescovo”….>>

<<…Lasciando il Castello, dopo la benedizione finale, mille sensazioni scuotevano l’animo. Guardandoci indietro potevamo vedere il nostro canto, magistralmente accompagnato dal coro dei giovani di Canepanova, salire verso le stelle: “Benedirò per sempre il Tuo nome, cantando a Te contemplerò la Tua gloria. Nella notte della vita Tu mi hai soccorso, per il Tuo nome vivrò.”>> (Giacomo Bertoni, "il Ticino", Venerdì 18 aprile 2014, Anno 123 - N. 15, pag. 4)       

sabato 19 aprile 2014

La croce: collocazione provvisoria

Nel Duomo vecchio di Molfetta c'è un grande crocifisso di terracotta. Il parroco, in attesa di sistemarlo definitivamente, l'ha addossato alla parete della sagrestia e vi ha apposto un cartoncino con la scritta: "collocazione provvisoria".
La scritta, che in un primo momento avevo scambiato come intitolazione dell'opera, mi è parsa provvidenzialmente ispirata, al punto che ho pregato il parroco di non rimuovere per nessuna ragione il crocifisso di lì, da quella parete nuda, da quella posizione precaria, con quel cartoncino ingiallito.
Collocazione provvisoria. Penso che non ci sia formula migliore per definire la Croce. La mia, la tua croce, non solo quella di Cristo.

Coraggio, allora, tu che soffri inchiodato su una carrozzella. Animo, tu che provi i morsi della solitudine. Abbi fiducia, tu che bevi al calice amaro dell'abbandono. Non ti disperare, madre dolcissima che hai partorito un figlio focomelico. Non imprecare, sorella, che ti vedi distruggere giorno dopo giorno da un male che non perdona. Asciugati le lacrime, fratello, che sei stato pugnalato alle spalle da coloro che ritenevi tuoi amici. Non tirare i remi in barca, tu che sei stanco di lottare e hai accumulato delusioni a non finire. Non abbatterti, fratello povero, che non sei calcolato da nessuno, che non sei creduto dalla gente e che, invece del pane, sei costretto a ingoiare bocconi di amarezza. Non avvilirti, amico sfortunato, che nella vita hai visto partire tanti bastimenti, e tu sei rimasto sempre a terra.

Coraggio. La tua Croce, anche se durasse tutta la vita, è sempre "collocazione provvisoria". Il calvario, dove essa è piantata, non è zona residenziale. E il terreno di questa collina, dove si consuma la tua sofferenza, non si venderà mai come suolo edificatorio. Anche il Vangelo ci invita a considerare la provvisorietà della Croce.

"Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio, si fece buio su tutta la terra". Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio. Ecco le sponde che delimitano il fiume delle lacrime umane.

Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio. Solo allora è consentita la sosta sul Golgota. Al di fuori di quell'orario c'è divieto assoluto di parcheggio. Dopo tre ore, ci sarà la rimozione forzata di tutte le croci. Una permanenza più lunga sarà considerata abusiva anche da Dio.

Coraggio, fratello che soffri. C'è anche per te una deposizione dalla croce. Coraggio, tra poco, il buio cederà il posto alla luce, la terra riacquisterà i suoi colori verginali, e il sole della Pasqua irromperà tra le nuvole in fuga. (Tonino Bello, "Il parcheggio del calvario, in Omelie e scritti quaresimali", vol. 2, p. 307, Luce e Vita Edizioni)

giovedì 17 aprile 2014

La Santa Pasqua dei giovani a Pavia

Dedicato a noi, giovani in viaggio verso la felicità.
 Da domani in edicola!

Il mio augurio più sincero a tutti voi di una Santa Pasqua serena. Speriamo che sia davvero un momento di passaggio, per liberarci da tutte le brutture che ogni giorno cercano di assalirci. La piccola sorpresa letteraria è sul nuovo numero de "il Ticino", da oggi in tutte le edicole e parrocchie. E' un mio articolo dedicato a noi giovani. Se vi va, fatemi sapere cosa ne pensate. Auguri a tutti, a presto! Giacomo (18/04/2014)

martedì 8 aprile 2014

Dove trovare Toppy e Gino

Arrivano spesso mail che chiedono dove acquistare "Toppy, un moscerino dal cuore grande" e "Gino e la Vecchia Consigliera". Ringraziandovi per l'entusiasmo che regalate a questa ricerca, vi ricordo che Toppy e Gino sono titoli distribuiti a livello nazionale da EdiGio' Edizioni, e sono quindi ordinabili (quando non ancora presenti), senza alcuna maggiorazione nel prezzo di copertina, presso qualsiasi libreria (o cartolibreria) italiana. Basta indicare titolo, autore e casa editrice. E' possibile acquistarli direttamente dal sito della casa editrice. Non è possibile acquistare titoli EdiGio' da "Il parco di Giacomo" o dall'autore.

I libri EdiGio' sono distribuiti da:

Toppy e Gino sono anche presenti nelle principali librerie virtuali:

venerdì 28 marzo 2014

Una lettura al giorno...

Mi piace pensare la lettura del giornale come una doccia fredda: sveglia la fantasia, tonifica la curiosità, fa tremare gli stereotipi, rinfresca i sogni e accende il senso critico… Buone letture quotidiane amici delle favole! Giacomo

www.facebook.com/ilparcodigiacomo  

martedì 18 marzo 2014

Biblioteche amiche

Dal maggio 2009, quando è iniziata la mia avventura con EdiGio’, ad oggi, sono state tantissime le biblioteche, le librerie e le scuole che sono diventate amiche di “Toppy, un moscerino dal cuore grande” prima, e di “Gino e la Vecchia Consigliera” poi. Il loro gesto di fiducia è stato un regalo immenso per me, ed è valso da stimolo per continuare ad impegnarmi al massimo nella promozione delle mie favole e della lettura più in generale. Far parte dei cataloghi delle biblioteche, ritrovarmi in viaggio verso scuole nelle quali presentare Toppy e Gino, vedere i miei piccoli amici partire verso gli scaffali di librerie lontane… Sono emozioni uniche! Posso fare molto poco per ricambiare l’entusiasmo e la gentilezza con le quali queste persone speciali mi hanno cercato e accolto ma, come si fa con le persone più care, ve le voglio presentare! 

Ecco a voi alcune delle biblioteche amiche di Toppy e Gino:



-Biblioteca comunale "Villa Braghieri" di Castel San Giovanni (PC), Via Emilia Piacentina 29;

-Biblioteca dei ragazzi “Al segno della luna” di Monza, Piazza Trento e Trieste 6;

-Biblioteca dei ragazzi "Gianni Cordone" di Vigevano (PV), Via Boldrini Vincenzo 1;

-Biblioteca "Valvassori Peroni" di Milano, Via Carlo Valvassori Peroni 56;

-Biblioteca comunale di Torrevecchia Pia (PV), Piazza del popolo;

-Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Piazza dei Cavalleggeri 1;

-Biblioteca comunale di Vallecorsa (FR), Via Roma 406;

-Archivio della produzione editoriale della regione Lombardia - APE- RL - Milano – MI;

-Biblioteca comunale di Muro Leccese (LE), Piazzetta Savoia 10;

-Biblioteca comunale di Baressa (OR), Piazza Municipio 1;

-Biblioteca Universitaria di Pavia, Corso Strada Nuova 65;

-Biblioteca comunale “Lucilla Carrera” di Filighera (PV), Via Marconi 25;

-Biblioteca comunale di Formello (RM), Piazza San Lorenzo – Palazzo Chigi;

-Biblioteca comunale di Magliano Sabina (RI), Viale Mariano Falconi - Ex Convento delle Grazie.




E’ difficile tenere il conto di tutte le biblioteche amiche di Toppy e Gino, anche perché la lista continua ad allungarsi! Senza parole, davvero. Le ultime due: grazie, grazie, grazie, grazie. Un’altra ancora: se conoscete una biblioteca amica di Toppy e Gino che non risulta ancora nell’elenco, segnalatemela nei commenti!  
“Le biblioteche ti aiuteranno a superare i tempi duri senza denaro meglio di quanto il denaro non ti aiuti a passare i tempi duri senza biblioteche.” (Anne Herbert)