venerdì 1 maggio 2020

Il 1° maggio accanto a San Riccardo Pampuri

La croce del vescovo Corrado Sanguineti e la fascia tricolore del sindaco di Trivolzio Paolo Giuseppe Giovanni Bremi. Sono apparse insieme, per un attimo, sul cristallo dell’urna che custodisce il corpo di San Riccardo Pampuri. Un simbolo di questo 1° maggio inedito, come inedita è stata la Quaresima 2020. Il riflesso di una comunità, cristiana e civile, che rimane unita davanti alla pandemia, che prega, che aspetta con paura e fiducia.

Il vescovo di Pavia e il sindaco di Trivolzio davanti all'urna di San Riccardo

Al termine della Messa, celebrata questa mattina a porte chiuse e trasmessa da Telepavia, il vescovo di Pavia ha dato lettura del provvedimento della Penitenzieria Apostolica che comunica, a causa della pandemia da covid19, il prolungamento dell’anno giubilare di San Riccardo Pampuri fino al 1° maggio 2021. 

Si legge nel decreto: «Per mandato del Sommo Pontefice, avendo già concesso - con decreto del 17 Ottobre 2018 (Prot. N. 1156/18/I) - tutti i benefici spirituali in occasione del Giubileo indetto nella Parrocchia dei Santi Cornelio e Cipriano in Trivolzio in onore di san Riccardo Pampuri, dal 1° Maggio 2019 al 1° Maggio 2020, a causa della epidemia di CoVid-19, attraverso questa lettera, proroga il medesimo fino al 1° Maggio 2021, in modo che il popolo cristiano possa godere della protezione divina fino al giorno in cui solennemente si chiuderà il Giubileo». 

Il vescovo Corrado Sanguineti affida la diocesi a San Riccardo Pampuri

Un dono, lo ha definito monsignor Sanguineti, un segno di speranza in questo tempo difficile. Continua dunque per ora la sospensione delle Messe con concorso di popolo, ma continuano a moltiplicarsi le proposte per farsi vicini ai fedeli, che questa mattina hanno potuto seguire la Messa in diretta tv (al canale 89 del digitale terrestre) e in diretta sulla pagina Facebook di Telepavia, dove si sono registrati quasi mille contatti in un’ora. 

Questa sera, alle 21, in diretta su Tv2000 e Radio inBlu, atto di affidamento dell’Italia alla Madonna, dal santuario di Caravaggio, in provincia di Bergamo. Tanti cuori attorno alla Lombardia, all’Italia, al mondo. Ancora uniti in preghiera dalle nostre case, isolati ma non soli. 

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