sabato 24 dicembre 2011

Il regalo più bello

Poco prima di partire per il concerto di Laura Pausini al Forum di Assago, ho fatto tappa alla libreria "la Feltrinelli" di Via XX Settembre 21, la libreria pavese nella quale sono in vendita i miei libri. Qui ho ricevuto una "carrambata" degna della Carrà più scatenata: "Gino e la Vecchia Consigliera" al secondo posto della classifica dei libri per ragazzi più venduti della libreria! Questo sì che è un bel regalo di Natale, un regalo così bello che non so come ricambiarlo. 

Spero che i miei piccoli animaletti possano regalare, a chi li ha scelti, tanta serenità e qualche bella risata. Che altro dire? Grazie dal più profondo del cuore e... Tanti auguri di buon Natale! 

Non smettete mai di comprare e leggere libri ai più piccoli... Non potrete evitare loro di scoprire le brutture del mondo, ma donerete loro la capacità di sognare e di librarsi più in alto, sopra tutto il male che c'è... Buone letture!

Una serata indimenticabile: il ritorno della Lau :)

Un’ora al gelo ad aspettare l’apertura dei cancelli, l’ingresso, il palco coperto da un enorme drappo nero, l’attesa tra cori e chiacchiere con i compagni d’avventura, le luci che si abbassano, la musica che parte, altissima, una botola che si alza e lei… 

Attimi che sembrano durare un’eternità, sguardi che si incrociano e si sorridono ansiosi; ci si comprende in pochi secondi: siamo qui per Laura, siamo qui per noi. 

Il concerto d’apertura dell’”Inedito World Tour” al Forum d’Assago è stato splendido e sorprendente, pieno di suoni nuovi e sorprese inattese. Balletti, arrangiamenti rock e dance, effetti speciali che eravamo abituati a vedere solo negli spettacoli di Madonna e Kylie Minogue…

Laura Pausini

Uno show degno di una star internazionale, quale è Laura Pausini, capace di coinvolgere lo spettatore fino a farlo saltare in piedi e ballare in in modo decisamente "truzzo". E la voce di Laura? Beh, sembra che in questi due anni si sia aggraziata, senza perdere un grammo della sua potenza, anzi, acquistandone di nuova. E’ una voce consapevole delle sue capacità, in grado di giocare con le note senza alcuna difficoltà, ma è anche una voce mai vanitosa, sempre alla ricerca delle emozioni del pubblico e mai dell’applauso. Anche per questo, grazie Lau.

In conclusione, uno spettacolo da vedere, assolutamente. Ah, un’ultima cosa: grazie ai pausiniani che ho avuto la fortuna di trovare seduti accanto a me durante il concerto. La simpatia, l’educazione e la carica che riscopro ogni volta in questo gruppo, al quale appartengo con immensa gioia, è semplicemente indescrivibile… Grazie! 

P.S. Io torno il 28 e il 29... Ci rivediamo là?  

giovedì 22 dicembre 2011

Questa sera al Forum... :)

Finalmente il 22 dicembre! Chissà se qualcuno di voi c'era con me l'11 marzo, in stazione centrale a Milano, per la prevendita speciale dei biglietti di queste 11 serate... Eravamo tantissimi! Io sono quasi pronto: camicia stirata, pantaloni stirati, scarpe gialle (quasi fosforescenti) non stirate, vabbè, ma comunque prontissime... Adrenalina? A mille!
Ho visto che il mio post sulla scaletta dell'Inedito World Tour è visitatissimo (più di 1300 visite in pochi giorni!), ebbene, ho una notizia: è presente su internet anche la scaletta in ordine di uscita, ma... Non la metterò prima di domani. Non ho voluto leggerla neppure io, perchè adoro le sorprese. Da domani in poi potremo raccontare tutto del concerto, compresi quei favolosi effetti speciali che trapelano dalle pagine di alcuni giornali... Ma ora, stop! ... Benvenuto a un pianto che... ihihihih Non ho resistito, pardon! Vado a finire di prepararmi che poi si parte. Un abbraccio a tutti i pausiniani che reincontrerò stasera, ed uno a tutti gli amici di Toppy e Gino, perchè ho saputo che molti stanno scegliendo questi simpatici animaletti come regali per le feste dei più piccoli, e ne sono molto felice. Grazie e... A stasera!

sabato 17 dicembre 2011

Scaletta + anticipazioni "Inedito World Tour"

L’11 dicembre Laura Pausini ci ha fatto un regalo graditissimo: ha pubblicato in anteprima la scaletta dell’”Inedito World Tour”! Chi segue Laura da un po’ sa molto bene che è impossibile conoscere le canzoni che canterà all’inizio di un nuovo tour: si possono solamente fare calcoli e congetture (io adoro fare previsioni sulle scalette dei concerti)…

Quest’anno, come a volerci ringraziare dell’attesa durante la quale mai ci siamo dimenticati di lei, ha svelato i brani che eseguirà dal vivo durante i prossimi concerti ma… L’elenco è in ordine alfabetico e sono esclusi i medley! Ci troviamo quindi davanti a ben 32 canzoni, non in ordine di uscita, e dobbiamo capire come si articoleranno all’interno della serata. Risultato? Curiosità solleticata con prepotenza incredibile; come possiamo resistere fino alle 21 del 22??

Un aiuto, però, ce lo dà la stessa Laura che, durante un’intervista al “Corriere della Sera”, parla così del concerto che sta preparando: “Sarà uno spettacolo diviso in cinque parti. E ogni parte sarà differente sia dal punto di vista visual che da quello musicale. (…) Abbiamo un momento acustico, uno completamente pop, uno rock, uno orchestrale e uno dance. E pensare che odiavo la dance: ma il mio tastierista che fa anche il deejay mi ha fatto scoprire degli arrangiamenti che mi hanno conquistata.

Ora abbiamo tra le mani qualche elemento in più, soprattutto se pensiamo allo stile delle canzoni inserite nella scaletta… 
Vi lascio con l’elenco delle canzoni pubblicato sul “Travel book” del sito ufficiale laurapausini.com:

Laura Pausini sta tornando

ELENCO BRANI "INEDITO WORLD TOUR 2011-2012"

(Alcuni brani sono inseriti in medley realizzati apposta per il concerto. La lista è in ordine alfabetico)

Bastava
Bellissimo cosi
Benvenuto
Casomai
Celeste
Come se non fosse stato mai amore
Con la musica alla radio
E ritorno da te
Gente
Il coraggio che non c'è
Il tuo nome in maiuscolo
Incancellabile
Inedito
Invece no
Io canto
La geografia del mio cammino
La mia banda suona il rock
La solitudine
Le cose che non mi aspetto
Mi tengo
Nel primo sguardo
Nessuno sa
Non c’è
Non ho mai smesso
Primavera in anticipo
Resta in ascolto
Strani amori
Surrender
Tra te e il mare
Troppo tempo
Un'emergenza d’amore
Vivimi

Largo alle previsioni e… Ci vediamo il 22 al Forum!

martedì 13 dicembre 2011

La televisione secondo Groucho Marx


Trovo che la televisione sia molto educativa. Ogni volta che qualcuno l'accende, vado in un'altra stanza a leggere un libro.
(Groucho Marx)

domenica 11 dicembre 2011

Toppy e Gino nelle librerie

E’ possibile acquistare “Toppy, un moscerino dal cuore grande” e “Gino e la Vecchia Consigliera” presso tutte le librerie (e cartolibrerie) italiane, in quanto titoli distribuiti a livello nazionale per EdiGio’ tramite "EdiQ distribuzione", "LS distribuzione editoriale" e "DEMEA cultura".
In caso di difficoltà del punto vendita nel reperire il libro è possibile contattare i distributori:

“EdiQ Distribuzione”piazza Unità d'Italia, 54
I-21040 Gerenzano Varese
tel/fax 02-39444269
cell. 347-4140016
Email: commerciale@ediq.eu
“DEMEACULTURA” Srl
Via Nomentana 761
00137 Roma
Tel. 06/82084715 - Fax 06/82003445

Email: info@demeacultura.com
Sito: http://www.demeacultura.com/

"LS distribuzione editoriale"
Via Badini, 17
40050 Quarto Inferiore
Bologna
Tel. 051-768165 e 051-6061167
Fax. 051-6058752
Email: info@lsc.it
Email certificata: lsc@postecert.it
Sito: http://www.lsc.it/

In caso d'impossibilità ad ordinare il titolo presso la libreria, è possibile acquistarlo tramite una libreria online (Toppy e Gino sono presenti in tutte le più importanti librerie virtuali) oppure richiederlo direttamente ad un distributore.

  http://www.lafeltrinelli.it/products/9788862054355/Gino_e_la_Vecchia_Consigliera/Bertoni_Giacomo.html?prkw=gino

http://www.ibs.it/code/9788862054355/bertoni-giacomo/gino-e-la-vecchia.html

http://www.bol.it/libri/Gino-e-la-Vecchia-Consigliera/Giacomo-Bertoni/ea978886205435/

http://www.libreriauniversitaria.it/gino-vecchia-consigliera-bertoni-giacomo/libro/9788862054355

sabato 10 dicembre 2011

"Gino e la Vecchia Consigliera" su lafeltrinelli.it

Sconto del 15% su "Gino e la Vecchia Consigliera" su lafeltrinelli.it al seguente link: http://www.lafeltrinelli.it/products/9788862054355/Gino_e_la_Vecchia_Consigliera/Bertoni_Giacomo.html?prkw=gino.

E' possibile acquistare direttamente online il titolo favorendo così dello sconto, oppure richiederlo nel punto vendita "la Feltrinelli" più vicino a casa!

giovedì 8 dicembre 2011

Giacomo su "il Ticino" di venerdì 9 dicembre 2011

In occasione della festa dell'Immacolata è stata anticipata ad oggi l'uscita del settimanale "il Ticino". La recensione di "Gino e la Vecchia Consigliera" è inserita nella rubrica "Libri in vetrina per il vostro Natale", di pag. 9.
Un grazie sentito alla Redazione del settimanale per lo spazio che mi ha dedicato.

"il Ticino"
anno 120 - n. 46
Venerdì 9 dicembre 2011
In vendita presso tutte le edicole e le parrocchie della diocesi pavese.

lunedì 5 dicembre 2011

Giacomo su "il Ticino"

Recensione di "Gino e la Vecchia Consigliera" su "il Ticino", settimanale diocesano di Pavia in edicola (in vendita anche presso tutte le parrocchie della diocesi pavese) a partire da venerdì 9 dicembre. Non perderlo!

LibrieRecensioni.com

"Toppy, un moscerino dal cuore grande" in homepage su http://www.librierecensioni.com/!

domenica 20 novembre 2011

Un piccolo regalo? Un libro... Scontato :)

"Gino e la Vecchia Consigliera" (novembre 2011) è in offerta a soli 9,35 euro, sconto del 15%, su http://www.bol.it/!
Nella stessa liberia online perdura lo sconto del 12% anche su "Toppy, un moscerino dal cuore grande" (maggio 2009). 

Manca circa un mesetto a Natale e già comincia la corsa ai regali. Credo che mai come ora un libro possa diventare l'occasione per accendere nei bambini la passione per la lettura, passione sana che regala senza parsimonia emozioni e ravviva dialogo e confronto. 

Nel mio piccolo ho cercato di raccontare la bellezza e l'importanza della solidarietà in "Toppy", piccolo ma coraggioso moscerino, e l'avventura di andare oltre le apparenze in "Gino", simpaticissimo ed instancabile girino. Spero davvero che questi semplici racconti possano entrare nelle case di tanti bambini, perché desidero con tutto il cuore condividere la gioia che provo nello scrivere, creando piccole avventure che mi auguro divertano e facciano riflettere, non solo i piccoli lettori. 

Se qualche papà o qualche mamma si farà una bella risata con il suo bambino leggendogli la storia di un dolce girino (ho fatto anche un'assonanza!)... Vorrà dire che davvero, nonostante tante bugie, gli scrittori servono ancora... Buona lettura!

venerdì 11 novembre 2011

In libreria "Gino e la Vecchia Consigliera"!

Finalmente in libreria una nuova avventura per piccoli lettori...
Il libro di Giacomo Bertoni, favola sulle apparenze

"Uno stagno, che racchiude un mondo vivace e interessante, dove animali e piante personificano caratteri e sentimenti umani.
Due girini, legati da una profonda amicizia, l’inganno di una creatura malvagia, la saggezza di una presenza silenziosa ma efficace. Questi gli ingredienti del racconto, insieme ad un pizzico di astuzia e a tanta fortuna.
Con ironia e leggerezza il racconto ricorda l’importanza dell’amicizia e della fiducia reciproca e vuole far riflettere su quanto le apparenze risultino spesso sopravvalutate rispetto all’essenza vera delle persone."

"Gino e la Vecchia Consigliera"
Giacomo Bertoni
EdiGio'
11 novembre 2011
ISBN 978-88-6205-435-5

Disponibile a partire da oggi per tutte le librerie italiane che desiderino prenotarlo. A partire dai prossimi giorni presente sugli scaffali virtuali di tutte le librerie online.
A Pavia, in vendita presso la libreria "la Feltrinelli" di Via XX Settembre, 21.

giovedì 10 novembre 2011

Esce "Gino e la Vecchia Consigliera"!

Ogni tanto accade… Un sogno birbante accetta di cadere sulla terra, e si lascia accarezzare… Non per molto! Ma quanto basta per donare un pizzico di fortuna e trasformare l’attesa in gioia…
Finalmente, dopo tanto lavoro e tante aspettative, ecco che mi ritrovo tra le mani le prime copie del mio nuovo libro. Mani che un po’ tremano per un’emozione rimasta troppo a lungo incatenata. Mani che quasi lo lasciano cadere quando scoprono che l’uscita ufficiale di “Gino e la Vecchia Consigliera” (sì, finalmente ve lo posso dire!) coincide con quella di “Inedito”, il nuovo disco della cantante che più ha accompagnato ed accompagna la mia crescita ed il mio amore per la musica. Come ben sapete, tutto ciò che riguarda narrativa, musica e teatro, si fonde con piacere nella mia mente e mi stuzzica sempre con allegria.
Vi lascio quindi con  molta (ma davvero molta) gioia i dati del mio nuovo libro, da domani in tutte le librerie online e disponibile per tutte le librerie italiane. E vi do appuntamento ai prossimi giorni per le news più aggiornate...

Grazie davvero a tutti coloro che hanno scelto e scelgono “Toppy, un moscerino dal cuore grande” tra le centinaia di racconti per bambini che abitano le nostre librerie. Se, da domani, a far compagnia a questo piccolo moscerino ci sarà anche un simpatico girino, il merito è tutto vostro: GRAZIE!
"Gino e la Vecchia Consigliera"
di Giacomo Bertoni
EdiGio'
11 novembre 2011
ISBN 978-88-6205-435-5

 Oggi è possibile acquistare “Gino e la Vecchia Consigliera” in anteprima cliccando su http://www.edigio.it/!

mercoledì 9 novembre 2011

Recensione "Toppy" e "Lo strano caso di Mr. Tip"

Recensione di “Toppy, un moscerino dal cuore grande” e “Lo strano caso di Mr. Tip” (firmato dalla scrittrice Angelica Casarotto) sul sito http://www.librideiragazzi.it/.
Cercala all’interno della sezione “Libri elementari” oppure clicca sul seguente link:  http://www.librideiragazzi.it/2011/11/libri-per-bambini-della-casa-editrice-edigio-animaletti-simpatici/ .

E’ possibile richiedere entrambi i libri (consigliati dal sito “Libri dei ragazzi” come utili letture integrative per la scuola primaria) in qualsiasi libreria italiana, oppure cliccando su http://www.ibs.it/, http://www.unilibro.it/, http://www.lafeltrinelli.it/.
"Lo strano caso di Mr. Tip"
Angelica Casarotto
EdiGio'
ISBN 978-88-6205-411-9

"Toppy, un moscerino dal cuore grande"
Giacomo Bertoni
EdiGio'
ISBN 978-88-6205-217-7

Buona lettura!

lunedì 7 novembre 2011

Nuova offerta "Toppy, un moscerino dal cuore grande"

A poche settimane dall'uscita del nuovo libro di Giacomo, è possibile acquistare "Toppy, un moscerino dal cuore grande" a soli 7,65 euro (sconto del 15%) presso il sito http://www.lafeltrinelli.it/!

"Toppy, un moscerino dal cuore grande"
Giacomo Bertoni
EdiGio'
2009
Collana "le tartarughe"
40 pagine, illustrato

A Pavia è possibile acquistare "Toppy" presso la libreria "la Feltrinelli" di via XX Settembre, 21.   

venerdì 4 novembre 2011

"Un aiuto subito" per i nostri amici della Liguria

Quando un fiume di fango sconvolge la città, ne invade le strade, gioca con violenza con le macchine e viola senza rispetto negozi e case, l’uomo non può che sentirsi impotente. E’ vero, la natura pare matrigna spietata, ma occorre guardare agli anni ed ai secoli che ora giacciono dietro le nostre spalle, per individuare quante ingiustizie l’uomo ha commesso nei confronti della nostra Terra… Non è questo il momento però.
Oggi ci stringiamo tutti attorno ai nostri amici della Liguria, colpiti da una devastazione inarrestabile e mortale. Può contare poco, ma forte è il nostro pensiero per tutti voi, e profonda è la nostra tristezza.
Fortunatamente non siamo completamente impotenti: prendiamo il telefono (o il cellulare) e digitiamo tutti 45500 per donare due euro che verranno distribuiti tra le popolazioni più colpite della Liguria. Un sms (per chi usa il cellulare) oppure una telefonata (per chi usa il telefono fisso) possono trasformarsi in una carezza delicata, che aiuti questa parte così bella del nostro Paese a guarire le sue ferite.
Non siete soli…
“La sottoscrizione promossa dal tg la 7 in collaborazione con il Corriere della Sera. Si possono donare 2 euro inviando un sms al numero 45500 da rete mobile, qualunque sia l'operatore, oppure con una telefonata da rete fissa sempre allo stesso numero. Il servizio è attivo fino al 28 novembre. I versamenti si possono inoltre effettuare al conto corrente IT 80 O 03069 05061 100000000567 , indicando come beneficiario "Un aiuto subito. Alluvione Levante ligure e Lunigiana" presso Banca Intesa Sanpaolo, filiale di Roma, viale Lina Cavalieri 236.” (da tgla7.it)

martedì 1 novembre 2011

Laura sta tornando! 11-11-11

-10 al grande ritorno della Laura italiana più famosa al mondo! Dopo due anni di assenza dalle scene, finalmente Laura Pausini tornerà con un nuovo album d’inediti, dal titolo: “Inedito”.
Molto, forse troppo, si è detto sulle motivazioni che hanno spinto la cantante a ritirarsi: un figlio in arrivo, problemi alle corde vocali, desiderio di cambiare mestiere…?? Attraverso una lettera inviata al settimanale “Tv sorrisi e canzoni”, Laura aveva raccontato: “…Scelgo di fermarmi per stare con la mia famiglia: voglio esserci per loro, come loro ci sono sempre stati per me; voglio riuscire a dimostrare che tutto il bene che dico di voler loro lo provo veramente e non solo a parole. Devo dimostrare a me stessa che posso essere lì accanto a loro quando ridono, piangono, bevono un tè o preparano la cena. Ribadisco: non mi fermo per fare un figlio, ma voglio essere sicura di avere tutti gli strumenti per diventare una buona madre, se questo sarà il mio destino, o per essere una donna fatta della stessa pasta e con tutte le caratteristiche delle donne che oggi io guardo e stimo. Senz'altro non mi annoierò, come alcuni amici pensano. Ho già molte idee in testa legate alla musica e valuterò alcune delle offerte che ho ricevuto dalla televisione, un mondo che mi affascina moltissimo...
Devo capire davvero che cosa potrei e vorrei fare e, in questo senso, prendermi tutto il tempo del mondo per valutare. Non riuscirei mai a fermarmi per non far nulla: la vita va affrontata con entusiasmo e coraggio anche quando le cose non vanno come vorremmo. Quest'anno ho perso il mio migliore amico e ho sofferto davvero molto, ma ho bisogno di credere con gioia nel mio futuro, ho bisogno di nuove energie e di cercarle nelle cose «piccole», semplici...
Questa scelta molto coraggiosa, proprio perché fatta all’apice della carriera, aveva ed ha un significato ben preciso: riscoprire la bellezza delle piccole cose quotidiane, avvicinarsi maggiormente alle persone più care, vivere quindi nuove emozioni, più vere, più profonde, dalle quali trarre nuove ispirazioni anche per il proprio lavoro, per la propria arte.
Ora, dopo due anni di assenza dalle scene, l’attesa e la curiosità sono alle stelle. Nuovo look? Voce ancora più precisa e versatile? Tantissime domande affollano la mente e il cuore di noi fan, ma non solo… Fortunatamente gli appuntamenti per rivedere Laura non sono pochi, a cominciare dallo speciale a lei dedicato, “Chiambretti Musik Show”, condotto da Chiambretti, che andrà in onda alle ore 21.00 di venerdì 11 novembre 2011, su Italia Uno. Non mancheremo!
Laura partirà poi per l’America per cominciare la promozione del suo album, ma tornerà in Italia per 11 concerti evento a Milano e Roma che, tra dicembre 2011 e gennaio 2012, segneranno il vero e proprio ritorno della cantante sulle scene musicali mondiali.
I biglietti li abbiamo, (chi non li ha si affretti perché, dalle prime indiscrezioni, si preannunciano grandi sorprese per i concerti di Milano e Roma), “Benvenuto” l’abbiamo imparata, siamo pronti ad acquistare “Inedito”, il bisogno di una ventata di energica serenità è più forte che mai…
Insomma, prepariamo gli orologi… Laura sta tornando!

venerdì 21 ottobre 2011

Vento di speranza

Sembra ormai che non ci sia più speranza nella nostra vita. La parola più ricorrente è “crisi”, unita a “divisione”, “guerriglia”, “violenze”, “morte”… La crisi economica si combatte con l’inganno e la corruzione, la violenza di leggi superficiali e tardive si combatte con la violenza fisica, il dittatore dispensatore di morte si combatte con la morte. Si incastrano tasselli avvelenati di un mosaico che non potrà mai brillare alla luce del sole, ma finirà sbiadito e stanco, coperto da uno strato di calce bianca.
Rimbocchiamoci le maniche, diamo respiro alla parte migliore di noi: ripariamo le ferite che l’odio sta lasciando nel nostro mondo.

Ama la vita così com'è
amala pienamente, senza pretese;
amala quando ti amano o quando ti odiano,
amala quando nessuno ti capisce,
o quando tutti ti comprendono.

Amala quando tutti ti abbandonano,
o quando ti esaltano come un re.
Amala quando ti rubano tutto,
o quando te lo regalano.
Amala quando ha senso
o quando sembra non averlo nemmeno un po’.

Amala nella piena felicità,
o nella solitudine assoluta.
Amala quando sei forte,
o quando ti senti debole.
Amala quando hai paura,
o quando hai una montagna di coraggio.
Amala non soltanto per i grandi piaceri
e le enormi soddisfazioni;
amala anche per le piccolissime gioie.

Amala seppure non ti dà ciò che potrebbe,
amala anche se non è come la vorresti.
Amala ogni volta che nasci
ed ogni volta che stai per morire.
Ma non amare mai senza amore.

Non vivere mai senza vita!
(Madre Teresa di Calcutta)

Anche nel deserto più assolato può nascere un fiore

L'unica arma veramente letale per l'odio è il sorriso, quello più autentico, quello che sgorga luminoso dalle labbra di chi è in pace con se stesso, e sa spendere gli attimi della sua vita donando amore.

domenica 16 ottobre 2011

15 ottobre: inferno a Roma

…Roma, guerriglia urbana, Roma inferno, Roma paura in strada, Roma più di 70 feriti…” La lista dei titoli che non vorremmo più sentire in televisione né leggere sui giornali può durare all’infinito. La nostra capitale è stata devastata ancora. Oltre ai feriti, molti anche tra le forze dell’ordine, questa terribile manifestazione di violenza lascia come eredità un milione di euro di danni.
Ieri a Roma, da via Cavour a piazza San Giovanni, nel giro di poche ore, si è scatenato l’inferno. Un inferno fatto di bombe carta, sanpietrini staccati dalla pavimentazione della strada, cartelli stradali divelti a forza, vetrine sfondate e macchine date alle fiamme. Un inferno animato da alcune centinaia di delinquenti, che hanno saputo oscurare (e mettere in serio pericolo) le decine di migliaia di “indignati”, provenienti da tutta Italia, che volevano lanciare un messaggio pacifico di rinnovamento politico e sociale.
Ancora una volta i protagonisti sono stati pochi giovani incappucciati, o nascosti da caschi per motociclisti, il cui unico obbiettivo è distruggere qualsiasi cosa incontrino sulla loro strada. 

Desidero fortemente (come tanti miei coetanei) un rinnovamento sociale, un cambiamento. Aspetto con trepidazione e mi impegno affinché un vento nuovo, più giovane e serio, possa spazzare via le brutture di una politica vecchia e corrotta. Ma rabbrividisco nel vedere nuvole di fumo nero, che si alzano per le vie di una capitale che racconta anche la mia storia.
Uniamoci per scrivere le prime pagine del nostro futuro; mettiamo la nostra faccia e la nostra firma sulle speranze del nostro Paese. Chi distrugge senza umanità, nascondendosi dietro ad un casco, non rappresenta nulla all’infuori di un’anarchia malata e caotica, deficiente di rispetto, senso civico e desiderio di cercare il bene degli altri.

venerdì 16 settembre 2011

I'm working for you

Cosa c’è di più bello per uno scrittore che vedere le persone a lui care (e, si spera, non solo!) che gli porgono una copia del suo libro, chiedendogli una dedica? Il pensiero che queste abbiano dedicato parte del loro tempo a cercare tra gli scaffali di una libreria la sua piccola creatura fatta di parole e disegni, che l’abbiano acquistata ed ora si apprestino a leggerla, e magari regalarla, è un’emozione profonda e sincera. E’ la realizzazione di un atto di affetto profondo, il dolce sostegno a chi sente di appartenere ad una categoria di lavoratori così particolare.

Emozione che ho provato e provo con “Toppy, un moscerino dal cuore grande”, e che spero di provare presto con un nuovo libro, che per ora giace nella fabbrica di disegni della mia casa editrice. Mentre i protagonisti del racconto prendono forma e colore, volevo regalarvi qualche indizio di questa nuova avventura. I protagonisti saranno due animali e un vegetale, ma due animali molto particolari! Anche il vegetale in questione è molto strano! Per l’ambientazione ho scelto un piccolo angolo di paradiso, purtroppo minacciato da un pericolo insidioso. Come in “Toppy” ho voluto nascondere sotto una piccola avventura lo spunto per una riflessione, ed in questo caso ho scelto il tema… Ah, basta, non posso svelare di più!! Non voglio prendere nessuna multa, quindi per ora devo togliere le dita dalla tastiera. Presto però spero di potervi mostrare in anteprima la copertina del libro: vi potrò raccontare qualche dettaglio in più…

Per ora volevo ringraziare tutti coloro che hanno scelto e scelgono “Toppy, un moscerino dal cuore grande” come lettura per i loro bambini (comprese quelle maestre che lo hanno adottato come lettura di classe!) o come lettura per adulti un po’ particolare, leggera alternativa a saggi, romanzi e quotidiani. Se questo piccolo sogno continua a brillare nel cielo è merito vostro. Grazie!

domenica 11 settembre 2011

Offerta speciale "Toppy"

"Toppy, un moscerino dal cuore grande" sarà in vendita su http://www.bol.it/ al prezzo speciale di 7,92 euro per alcuni giorni, a partire da oggi. Stai cercando un regalo per un bambino dai 7 anni in su? Facci un pensierino :)

mercoledì 7 settembre 2011

"Toppy, un moscerino dal cuore grande" (2)

Informazioni utili e contatti (aggiornati) per acquistare “Toppy, un moscerino dal cuore grande”.

-)E' possibile richiedere “Toppy” in qualsiasi libreria italiana. A Pavia, il libro è in vendita presso la libreria “la Feltrinelli” di Via XX settembre, 21.

-)“Toppy” è presente nelle seguenti librerie online:






-)Si può ordinare “Toppy” contattando i distributori:


  
-)E’ anche possibile ordinare “Toppy” scrivendo alla casa editrice EdiGio’ all’indirizzo edigio@edigio.it, indicando nella mail “Toppy, un moscerino dal cuore grande”, di Giacomo Bertoni, il numero di copie che si desiderano ricevere ed il proprio indirizzo, completo di numero telefonico. Il pagamento avverrà tramite bollettino postale incluso nel pacco, con l’aggiunta di cinque euro per le spese di spedizione.

Solo per librerie:
è possibile richiedere “Toppy, un moscerino dal cuore grande” via mail (edigio@edigio.it) oppure via fax (0382696748), con denominazione sociale e luogo di spedizione.    

lunedì 29 agosto 2011

Nair, un soffio d'eternità

Voce rubata a una dea, testi ispirati dalla Poesia ed un perfetto mix di pianoforte, archi e suoni elettronici: “Ithaca”, secondo album di Nair, è tutto questo e ancora di più. Capita spesso di comprare il secondo disco di un artista emergente, ma molto raro è trovarvi dentro una maturità artistica di questo livello.


A cinque anni di distanza da “Sunrise”, disco con il quale Nair si è presentata al mondo della musica, non si può non notare l’incredibile maturazione vocale dell’artista. Nair ruba flessibilità e grinta al pop e potenza ed eleganza alla lirica. Con grazia scivola tra canzoni più orecchiabili come “Questa è la vita”, “Oltre”, “Forte e fragile”, “Piena armonia”, e canzoni affascinanti ma decisamente molto poco commerciali, come “Tempo”, “Canto”, “Estasi”, “Stati d’animo”. Ad essere sinceri risulta molto complesso cantare tutte le sue canzoni e, per chi come me è abituato a cantare sempre (in macchina, sotto la doccia…), ci potrebbe essere una piccola delusione. Ma Nair va presa così: frizzante ed energica, come la sua musica, impossibile da imitare ed impensabile da canticchiare. Nella moltitudine di dischi e canzoni commerciali che popolano negozi di dischi e radio però, si ascolta con piacere un progetto impegnato, costato cinque anni di assenza dal mondo discografico, che sa indicare una via mai come ora importante: il valore della fatica e dell’impegno, la bellezza dell’attesa e la straordinaria magia di un risultato finale che saprà resistere al tempo.

A fatica resisto al fascino che producono su di me i dischi ed i libri che sono costati una grande e lunga fatica all’autore. Osservando i lavori di tutti quegli artisti che dedicano mesi e mesi (a volte anni) alla creazione delle loro opere, non si può che fare un passo indietro, consapevoli di avere tra le mani piccoli capolavori d’arte, capaci di resistere alle intemperie dei gusti del pubblico, della critica e del tempo.

sabato 30 luglio 2011

Buone vacanze con San Giovanni XXIII

"Solo per oggi crederò che la Provvidenza di Dio si occupi di me come se nessun altro esistesse al mondo.
Solo per oggi avrò cura del mio aspetto: non alzerò la voce, sarò cortese nei modi, non criticherò nessuno, non pretenderò di migliorare nessuno, tranne me stesso.
Solo per oggi sarò felice nella certezza che sono stato creato per essere felice non solo nell’altro mondo, ma anche in questo.
Solo per oggi dedicherò dieci minuti a qualche buona lettura ricordando che come il cibo è necessario al corpo, così la lettura all’animo.
Solo per oggi mi farò un programma; forse non lo seguirò a puntino, ma lo farò e mi guarderò da due malanni: la fretta e l’indecisione.
Solo per oggi non avrò paura di godere di ciò che è bello e di credere alla bontà." ("Solo per oggi", San Giovanni XXIII)


Buona vacanze a tutti, con l'augurio che la poesia del Papa Buono diventi il programma di ogni nostra giornata...

lunedì 4 luglio 2011

NObel Peace Prize for African Women

Appello Premio Nobel per la Pace 2011 alla Donna Africana

"L’Africa cammina con i piedi delle donne. Abituate da sempre a fare i conti con la quotidianità della vita e con la sfida della sopravvivenza, ogni giorno centinaia di migliaia di donne africane percorrono le strade del continente alla ricerca di una pace durevole e di una vita dignitosa. Gran parte di loro fanno fino a 10-20 chilometri per portare l’acqua alla famiglia. Poi vanno, sempre a piedi, al mercato, dove, per tutta la giornata vendono quel po’ che hanno, per portare la sera a casa il necessario per nutrire i propri figli. Riproducendo così ogni giorno il miracolo della sopravvivenza. Pullulano di donne i mercati delle città africane. In un arcobaleno di colori, dove insieme con i beni di scambio, si incontra la gioia di vivere e il calore della convivialità. Spesso sulle loro spalle i figli che ancora non camminano. Oppure attorno ad esse la corsa e il rumore dei bambini, la cui cura è completamente affidata a loro. A volte, anche se non sono loro figli. Perché nell’Africa delle guerre e delle malattie, le donne sanno accogliere, nella propria famiglia, i piccoli rimasti orfani.
Sono in maggioranza le donne a lavorare i campi in una terra che quasi mai appartiene a loro, solo perché donne. Ad esse che controllano il 70% della produzione agricola, che producono l”80% dei beni di consumo e assicurano il 90% della loro commercializzazione, è quasi sempre impedito di possedere un pezzo di terra. Sono decine di migliaia le piccole imprese che le donne africane hanno organizzato attraverso il microcredito, in tutti i settori dell’economia: dall’agricoltura, al commercio, alla piccola industria. Sono migliaia, forse decine di migliaia, le organizzazioni di donne impegnate nella politica, nelle problematiche sociali, nella salute, nella costruzione della pace. E sono le donne quelle che con più coerenza, assicurano, nell’Africa troppo spesso segnata dal malgoverno e dalla corruzione, la speranza del cambiamento e della democrazia. Sono le donne africane che, in condizioni quasi impossibili a causa del maschilismo, della poligamia, del disinteresse o dell’assenza degli uomini, continuano a difendere e a nutrire la vita dei loro figli; a lottare contro le mutilazioni genitali, a curare i più deboli e indifesi.
Sono le donne africane che, di fronte alle prevaricazioni del potere, sanno alzarsi in piedi per difendere i diritti calpestati. Dentro al dramma della guerra soffrono le pene dei padri, dei fratelli, dei mariti e dei figli votati al massacro. Si strappare bambine e bambini costretti a fare i soldati e ad ammazzare. Per loro poi, per i loro corpi e le loro persone, se vengono risparmiate dalla morte, spesso è pronta la peggiore delle violenze, che salva forse la vita, ma colpisce per sempre l’anima.
Le donne sono la spina dorsale che sorregge l’Africa. In tutti i settori della vita: dalla cura della casa e dell’infanzia, all’economia, alla politica, all’arte, alla cultura, all’impegno ambientale. Per questo, in Africa, non è pensabile alcun futuro umano, senza la loro partecipazione attiva e responsabile. Senza l’oggi delle donne non ci sarebbe nessun domani per l’Africa. Certo è indiscutibile il progresso che le donne africane hanno compiuto nella vita politica, economica e culturale a tutti i livelli. Ma ciò non rappresenta che una goccia nell’oceano nella valorizzazione delle loro capacità e del loro impegno.
Per questo vogliamo lanciare una campagna internazionale. Perché sia formalmente e ufficialmente riconosciuto questo loro ruolo, troppo spesso dimenticato. In questo nostro mondo, segnato da una crisi che non è solo economica, ma anche umana, le donne africane, con il loro umile protagonismo, possono indicare un percorso nuovo per ricostruire su basi più giuste e più umane la convivenza. Possono divenire un investimento per il presente e il futuro non solo dell’Africa ma del mondo intero. Sia la comunità internazionale a trovare le giuste forme, anche attraverso l’attribuzione alla Donna Africana del Premio Nobel per la pace nell’anno 2011, per far conoscere, valorizzare e proporre come esempio il suo impegno tanto importante per la crescita umana dell’Africa e del mondo."



“Non è possibile restare indifferenti di fronte alla statura di queste donne coraggio. La mia firma è per loro, perchè ci prendano per mano e ci accompagnino verso un mondo migliore…” Io ho firmato… Tu cosa aspetti?

Vai subito su http://www.noppaw.org/ e aggiungi anche il tuo nome a questa grande iniziativa! 

martedì 14 giugno 2011

Quorum oltre il 57%: trionfa l'Italia futura

Dopo 16 anni, finalmente, un referendum valido! “Oltre il 57%…”, questa è stata l’espressione che tanto mi ha accompagnato durante la giornata di ieri. Un successo incredibile, sperato ma non aspettato, soprattutto dopo il dato preoccupante dell’11% alle 12 di domenica 12 giugno.
Non mi interessano i vincitori né gli sconfitti politici. L’unica vincitrice qui è la Democrazia, ma priva della retorica politichese: i vincitori siamo tutti noi. Gli italiani hanno sentito l’importanza di riaffermare con forza il proprio diritto di voto, soprattutto di fronte a chi ha approfittato della proprietà su numerosi mezzi di comunicazione per stendere il silenzio sul referendum.
Sì, possiamo dirlo: siamo stati grandi! Un applauso enorme a chi è andato a votare e, a quanto pare, ha votato sì (con percentuali oltre il 95%). Senza tutti questi sì, ora non potremmo dire con forza “No al nucleare”, “No alla privatizzazione dell’acqua” e “No al legittimo impedimento”. Lo possiamo fare? Beh, è merito nostro che abbiamo rinunciato a dieci minuti di un weekend (neanche troppo soleggiato) per andare a votare.
Una mano tesa invece a chi non è andato: non perdete più occasioni di questo tipo per esprimere il vostro pensiero. La posta in gioco, ovvero il nostro futuro, è troppo alta per potersene disinteressare.

venerdì 10 giugno 2011

Referendum 12 e 13 giugno: 3 sì per cambiare

Stasera si chiude la campagna elettorale per i referendum di domenica 12 e  lunedì 13 giugno 2011. Desidero fare un ultimo appello, dopo il mare di parole spese in questi giorni nelle varie trasmissioni televisive da opinionisti e politici, un appello da giovane scrittore/studente, come piace a me…
Ce lo ha ricordato il nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: votare è un diritto-dovere! Diritto conquistato a prezzo della vita. Dovere sempre, non solo quando si tratta di elezioni politiche, amministrative o comunali. Mi ha fatto un po’ impressione sentire alcuni politici, dopo due mesi di “dovete andare a votare per noi…”, affermare serenamente che l’unica scelta intelligente per questo week end è quella di stare a casa o andare al mare. Chiedo venia, ma non sono assolutamente d’accordo. Il referendum è un elemento fondamentale per la democrazia: il cittadino ha il diritto di dire ciò che pensa di alcune leggi. Ed il cittadino ha il dovere di scegliere SI’ o NO, perché si tratta del suo Paese, del suo futuro e del futuro dei suoi figli.
Domenica e lunedì andiamo tutti a votare, e votiamo 3 sì per un futuro più pulito e responsabile!
- 2 sì ai quesiti sulla privatizzazione dell’acqua, perché non è giusto costringere a privatizzare il servizio idrico del nostro paese. L’acqua è un bene di tutti, tocca allo Stato investire in politiche di efficienza e risparmio.
- 1 sì al quesito sulla costruzione di nuove centrali nucleari sul territorio italiano, perché l’energia atomica è pericolosa, costosa e non serve all’Italia. L’alternativa esiste già: energie rinnovabili ed efficienza energetica.

Mi permetto di ricordare un paio di cose:
  • Il nucleare è una tecnologia pericolosa (vedi Cernobyl e Fukushima);
  • Le centrali nucleari rilasciano radioattività nell’ambiente anche durante il normale funzionamento (maggiore rischio di leucemie e penalizzazione di turismo ed agricoltura nelle aree limitrofe);
  • Lo smaltimento definitivo delle scorie è un problema irrisolto (occorrono decine di migliaia di anni perché perdano la loro radioattività… Dove metterle per questo tempo?);
  • Il nucleare non riduce le importazioni (non ridurrà l’importazione di fonti fossili perché produrrà solo elettricità; non potrà quindi essere utilizzato per alimentare il settore dei trasporti o riscaldare gli edifici);
  • Le centrali utilizzano uranio, materia prima in via di esaurimento (e non presente in giacimenti in Italia).
Ci sarà anche un quarto quesito, riguardante il legittimo impedimento, ma non amo parlare di cose che non conosco bene o non posso verificare, quindi preferisco non prendere posizione.
L’obbiettivo è alto: più di 27 milioni di cittadini devono recarsi alle urne per il raggiungimento del quorum, occorre l’impegno di ciascuno di noi per superarlo. Come propone Angelo Bonelli (presidente della Federazione dei Verdi): prendiamo tutti il telefono e chiamiamo 10 tra parenti amici. Invitiamoli ad andare a votare. Solo uniti potremo costruire un mondo più pulito, rispettoso dell’ambiente e dell’uomo, ma soprattutto più responsabile!

mercoledì 18 maggio 2011

18 maggio 2011


"Che il vostro cuore sia sempre colmo d’amore. Una vita senza amore è come un giardino senza sole e coi fiori appassiti. La coscienza di amare ed essere amati regalano tale calore e ricchezza alla vita che nient’altro può portare..."
(Oscar Wilde)

mercoledì 20 aprile 2011

Stop al nucleare: ci fidiamo?

Lo stop del Governo al nucleare solleva un polverone di domande e, su tutte, emerge questa: è davvero una vittoria degli ambientalisti? Proviamo ad analizzare la questione da osservatori un po’ più attenti; questo decreto che prevede la sospensione del progetto per il ritorno al nucleare in Italia porta ben tre vantaggi:

  • Riduzione affluenza referendum di giugno: il quesito che più “chiamava” la popolazione alle urne era proprio quello riguardante le centrali nucleari;
  • Maggiore sicurezza elezioni amministrative di maggio: la paura di un ritorno al nucleare poteva “spostare” i voti anche dei fedelissimi del PdL;
  • Possibilità di riprendere il progetto tra qualche mese: quando cioè sarà in parte passata la paura per Fukushima e quando non ci sarà più un referendum con il quale la gente potrà dare un giudizio negativo.

Sembra insomma che, più che una sconfitta del Governo, sia un’abile manovra per evitare tre ostacoli e raggiungere una strada in discesa completamente libera. Quindi… Siamo spettatori impotenti? No!
Io mi auguro che emerga una nuova consapevolezza dentro di noi: non siamo e non dobbiamo essere spettatori passivi di ciò che avviene nel nostro paese. Sulle nostre spalle grava un peso molto dolce: la possibilità di dare una svolta ad una situazione che non ci piace. La possibilità di far parte della storia che scorre e di non restare inermi di fronte a questo flusso continuo. Noi possiamo e dobbiamo farne parte.
Quindi, prepariamoci a rispolverare le nostre tessere elettorali perché, se qualcuno dall’alto cerca di ingannarci, il nostro modo per rispondere è quello di andare lo stesso alle urne. Lì potremo esprimere il nostro pensiero e dimostrare con i numeri che l’Italia è un paese vivo e gli italiani sono desiderosi di essere protagonisti della sua e della loro storia.   

mercoledì 6 aprile 2011

Consigli "verdi"

Il sole batte sulla nostra penisola per circa 1600 ore all’anno, ben 400 in più rispetto alla Germania. Eppure, quest’ultima ricava il 40% della sua energia dal sole e dalle altre fonti rinnovabili, contro il 15% italiano. Perché in Italia le energie pulite non riescono a conquistare lo spazio che meritano? Ma, soprattutto, cosa possiamo fare noi cittadini per rendere le nostre case più amiche dell’ambiente?

Vediamo alcuni piccoli cambiamenti apportabili con spesa e manodopera minime:
  • Montare su ogni rubinetto un aeratore; pensate che questo piccolo miscelatore d’aria e acqua, che ha un prezzo variabile dai 2 agli 8 euro, permette un risparmio d’acqua del 30%.
  • Sostituire le lampadine comuni con quelle a risparmio energetico o con i led; il risparmio, in questo caso, è del 70%.
  • Sostituire i normali lampioncini da giardini e terrazzi con lampioncini a led dotati di una batteria che viene ricaricata durante il giorno mediante un piccolo pannello solare. Alla sera, grazie ad un sensore crepuscolare, il lampioncino si accende, illuminando fino a 12 ore lo spazio desiderato. Con questo cambiamento, il risparmio per l’illuminazione esterna è del 100%! Non solo, ultimamente grandi marche (come IKEA) stanno commercializzando vari modelli di lampade da interno, anch’esse dotate di pannellino solare, da posizionare vicino ad una finestra luminosa. Queste piccole installazioni consentono di avere un assaggio dei numerosi vantaggi che si avrebbero montando i pannelli solari all’esterno della propria abitazione. Il tetto fotovoltaico è infatti la soluzione migliore, ma anche la più costosa: cominciamo dalle piccole cose.

  • Montare sul tetto della propria casa un mini-generatore eolico; esso può diventare un valido contributo nella produzione energetica quotidiana, aiutando ad alleggerire la bolletta senza incidere in maniera drastica sulle spese e sulla percezione estetica della casa (un piccolo generatore eolico può avere le dimensioni di un camino).
  • Sostituire gli elettrodomestici vecchi con i modelli più recenti classe A+: migliori prestazioni e minori consumi.
  • Sostituire gli elettrodomestici più piccoli con modelli alimentati da energia solare. In assenza di sole, sono in grado di ricaricarsi ed attivarsi anche grazie alla luce emessa da una normale lampadina!
In questi ultimi mesi si sta fortunatamente arricchendo l’offerta di prodotti che funzionano grazie all’energia solare: una scelta “verde”, da provare. Se noi, rappresentanti del “paese del sole”, impareremo ad usare l’energia solare (pulita, rinnovabile, “democratica”…) riusciremo a convivere pacificamente con la natura, non più sfruttando ma condividendo.

martedì 5 aprile 2011

Rinnovabili? Sì, grazie!

Si avvicina con decisione il referendum del 12 giugno 2011, quando gli italiani saranno chiamati a votare su ritorno al nucleare, privatizzazione dell’acqua e legittimo impedimento. Si tratta di temi molto delicati, ma quello che più scalda l’opinione pubblica è senza dubbio il nucleare. Non è un caso visto che, se per l’acqua e il legittimo impedimento basta una legge per fare un passo indietro, una volta attivate le centrali nucleari occorrono centinaia di migliaia di anni per eliminare definitivamente la radioattività presente nelle scorie prodotte.

Pale eoliche mare

Sembrava che tutto potesse andare per il meglio: nessuno parlava più del nucleare (tranne qualche ambientalista rompiscatole) e la paura sembrava svanita… Ed ecco invece il terribile terremoto in Giappone, evento drammatico, imprevedibile e assolutamente non modificabile dall’uomo. Il terremoto e il conseguente tsunami, che hanno causato gravissimi danni alla centrale nucleare di Fukushima, hanno riacceso nella popolazione italiana le paure per l’atomo, facendo così preoccupare chi sperava in un “non raggiungimento del quorum”.
Le domande che ruotano attorno al progetto del nucleare italiano sono molte: vediamone alcune.
  • Dove si costruiranno le nuovo quattro centrali nucleari? Nessuna regione (senza alcuna distinzione politica) ha dato il consenso all’edificazione di una simile struttura sul suo territorio;
  • Dove si metteranno le scorie? E’ ancora più difficile rispondere a questa domanda, poiché è quasi impossibile trovare un luogo sulla terra che non preveda cambiamenti fisici significativi per i prossimi 200 mila anni (le scorie sono molto lente a perdere la loro radioattività);
  • Quanto costeranno le centrali? Per ora la spesa è ferma sui 40 miliardi di euro;
  • Fra quanto saranno attivate? Non prima di 15 anni (difficile credere che nell’arco di 15 anni la spesa non aumenti);
  • Esistono centrali nucleari sicure? No, l’unica certezza delle centrali nucleari è proprio l’impossibilità di escludere rischi, anche in impianti di quarta generazione;
  • Ma… Dobbiamo proprio costruirle? NO! E qui la risposta è pronta e sicura.
Pale eoliche

giovedì 24 marzo 2011

La pantera di Goro e la fabula in musica

Quale amore o compassione si può provare per un pezzo di scacchi sacrificato al gioco?” – con questa battuta, pronunciata da Frisch, uno dei personaggi centrali de La variante di Luneburg, incominciamo ad avvicinarci alla complessità dell’opera di Mauresig, che tesse la trama della storia evocando l’orrore dello sterminio nazista attraverso la metafora del gioco degli scacchi.

Milva live

Da questo straordinario best-seller nasce l’omonima fabula in musica, portata a teatro da Milva e Walter Mramor, che ha vissuto proprio ieri sera al Piccolo teatro Strehler di Milano l’ultima rappresentazione. Ho avuto la fortuna di assistere al penultimo spettacolo, il 22 marzo 2011.

Lo spettacolo si apre con la voce calda di Walter Mramor (attore che durante la sua grande carriera ha saputo collaborare con artisti quali Ugo Gregoretti, Mario Scaccia, Gianrico Tedeschi, Andrea Giordana, Paolo Stoppa, Federico Fellini, Flavio Bucci, Delia Boccardo, e molti altri) che accompagna lo spettatore per tutta la durata della rappresentazione; una “voce narrante” che supera questa definizione limitante sapendo evocare la storia nel cuore di chi lo ascolta. 

Dopo poco, ecco che, lentamente, arriva sul palco lei, la Rossa. Prima ancora che cominci a cantare, Milva riempie il palco con la sua presenza, facendo aumentare i battiti del cuore del pubblico. Poi avvicina il microfono alla bocca e comincia a cantare. E lì si compie il miracolo: lo spettatore è rapito in un’altra dimensione, prigioniero della sua musicalità. 

La voce di Milva, non a caso, è celebre per l’incredibile ricchezza di sfumature, è una voce che colpisce al cuore dai bassi intensi ai vibranti vocalizzi delle note alte. Tutto lo spettacolo è un continuo intreccio di parti recitate e canzoni, con protagoniste due voci straordinarie unite a una presenza scenica che solo due artisti di questo livello sanno donare.

giovedì 17 marzo 2011

Finalmente il 17 marzo: Festa!

Finalmente il 17 marzo e proprio questa data così speciale per noi italiani ha portato qualche bella sorpresa. Come tutti ricorderanno, il cammino verso questa giornata di festa è stato difficoltoso e costellato di ostacoli: prima il parere negativo di Emma Marcegaglia sull’ipotesi di chiudere gli uffici, il rifiuto della Ministra Gelmini a chiudere le scuole e poi le polemiche degli esponenti della Lega. Gli stessi che hanno abbandonato l’aula durante l’inno di Mameli per andare a prendere un caffè, e ancora gli stessi che non si sono presentati oggi in Parlamento per il discorso ufficiale del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano; su circa 70, ne era presente uno solo.
Eppure, per una volta, questa mancanza di rispetto ha avuto le sue ripercussioni: l’immenso mare tricolore di gente nelle piazze italiane ha mostrato la vanità di gesti superficiali, contrari ad una bandiera che, guarda caso, offre anche lo stipendio a questi politici verdi. Ed uno stipendio molto importante. Non sono mancate le contestazioni dirette, ma ancora di più hanno colpito le parole commosse ed energiche del Presidente della Repubblica che ha esortato gli italiani a restare uniti, ricordando i grandi traguardi raggiunti e quelli che insieme possiamo realizzare nel futuro.
L’Italia c’è, l’Italia si fa sentire e non ha nessuna intenzione di farsi rappresentare da chi non nutre alcun rispetto verso una bandiera che ha dietro di sé tanta sofferenza, tanti sbagli, ma soprattutto la storia di un Paese, il Nostro, che non vuole arrendersi. Se posso, un invito: esponiamo tutti il tricolore alle nostre finestre, perché l’Italia siamo noi, con la nostra forza e la nostra creatività.
Gli esponenti politici che non rispettano il nostro Paese, possono anche scegliersene un altro…

lunedì 7 marzo 2011

Fitwalking: due passi verso il benessere...

In questa società dove il lavoro occupa l’80% delle nostre giornate e dove, proprio a causa del lavoro, rinunciamo a molti progetti da realizzare nel tempo libero, è necessario trovare una boccata di ossigeno da “importare” nella nostra daily routine. 


E sarebbe anche interessante trovare una soluzione che permetta di preservare quelle iniziative così sottovalutate, spesso anche a causa della mentalità preoccupante che si sta facendo strada nel nostro Paese, che possono portare un po’ di ossigeno alla nostra mente: una serata a teatro, un giro ad una mostra nei musei delle nostre città, una serata in concerto assieme al nostro cantante preferito…
Una soluzione c’è, ed i suoi vantaggi sono molteplici: camminare, camminare e ancora camminare. Ebbene sì, camminare è sicuramente la via migliore per “riprenderci” un po’ di ossigeno e a ricordarcelo ci pensa Maurizio Damiano, podista noto a tutti ed inventore del “fitwalking”. Ma vediamo i vantaggi di una bella camminata quotidiana…
Il primo elemento vantaggioso è il benessere, basti pensare che in un’ora di marcia, praticata in maniera soft, si possono bruciare circa trecento calorie! Certo, con la corsa se ne bruciano di più, ma non è raro che si creino problemi a tendini ed articolazioni, dovuti all’impatto del nostro peso sul terreno ad ogni passo. Una bella camminata ad andatura media ci permette quindi di bruciare calorie e rilassarci, senza incorrere nei problemi che la corsa può generare.
Il secondo elemento (secondo, ma non per importanza) è la “percentuale di verde” di questa iniziativa: lasciare la macchina in garage e camminare significa risparmiare benzina, soldi, e soprattutto diminuire la produzione di polveri sottili!
Il terzo elemento è prettamente fisico - estetico: camminare tonifica gambe e glutei e produce effetti positivi sul nostro sistema circolatorio, respiratorio e digestivo.
Rimane poi il quarto elemento, che consiste nel riappropriarsi pian piano delle nostre città, spesso rubate da un traffico grigio e rumoroso. È fondamentale riscoprire la bellezza delle nostre città (l’Italia di questo deve proprio essere fiera) ma anche il piacere di un saluto nei negozi accanto ai quali si passa recandosi in ufficio, a scuola o in università. Si tratta di due elementi che giovano molto anche alla mente, perché aiutano ad iniziare la giornata con un sorriso. 

Quante volte ci ritroviamo a suonare il clacson arrabbiati solo perché al poveretto di turno s’è spenta la macchina al sopraggiungere del verde? Quante volte non ci rendiamo neanche conto di che giorno sia perché siamo troppo concentrati a scalare per superare quel camion così lento? Quanti giorni su sei perdiamo mezz’ora solo per trovare parcheggio? E quante volte, dopo tutta questa fatica e questo stress, finiamo con lo spendere un sacco di soldi in palestre e massaggi?
Recarsi al proprio posto di lavoro o di formazione scolastica a piedi ci rende più consapevoli della nostra città, ci evita le arrabbiature che nascono quando si è sulla macchina in coda, e ci aiuta anche a vivere di più il nostro tempo, finalmente consapevoli di quello che stiamo facendo. Basta un passo in più…

martedì 1 marzo 2011

11/11/2011: il ritorno di Laura Pausini

L’11 novembre 2011 è una data speciale: Laura Pausini ritorna con un nuovo album ed un nuovo tour dopo due anni di silenzio. 

Laura Pausini live

Il primo gennaio 2011 la cantante italiana, ormai conosciuta ed amata in tutto il mondo, ha annunciato che tornerà da protagonista  sulle scene musicali con il suo undicesimo album di inediti. 

Per questi 11 mesi di attesa, Laura ha tracciato un sentiero pieno di sorprese, regalandone una ogni 11 del mese. Dopo il nuovo sito e la nuova community dedicata a noi pausiniani (siamo più di cinquantamila sparsi in tutto il mondo) è arrivato proprio ieri un annuncio che sta rimbalzando ormai su tutti i siti: 11 concerti tra Milano e Roma a dicembre 2011 e gennaio 2012.

Laura sarà al Mediolanum Forum di Assago il 22, 23, 25, 26, 28 e 29 dicembre 2011, per poi festeggiare il Capodanno e l’inizio del nuovo anno (1, 3, 4 e 6 gennaio 2012) al Palalottomatica a Roma.
Laura Pausini live

Ma gli appuntamenti non finiscono qui: l’11 marzo 2011 nasconde ben due sorprese! Vi sarà infatti una prevendita esclusiva per gli appuntamenti live dalle h. 17.00 alle h. 21.00 alla stazione Centrale di Milano ed alla stazione Termini di Roma. 

Sempre l’11 marzo partirà una grande campagna pubblicitaria sulle principali reti televisive del mondo, che annuncerà tutte le date principali del ritorno di questa grande artista e ci accompagnerà fino all’11 novembre.

Comincia quindi, proprio tra pochi giorni, la grande corsa per accaparrarsi i biglietti per questi 11 imperdibili spettacoli, che sicuramente sapranno stupire ed affascinare anche chi si mostra ancora critico nei confronti di questa artista.

Laura Pausini

Non bisogna dimenticare il curriculum ormai immenso che Laura porta con sé dopo tutti questi anni di carriera: una vittoria al Festival di Sanremo, duetti con alcuni dei maggiori artisti di livello mondiale (come Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, Phil Collins, Renato Zero, Claudio Baglioni, Helene Sagara e tanti altri), quasi cinquanta milioni di dischi venduti in tutto il mondo, concerti e tour sold out anche in paesi generalmente “ostici” per gli artisti italiani come la Germania e la Francia, la vittoria dei più importanti premi esistenti in campo musicale, e molte altre soddisfazioni che fanno di questa donna un vanto per l’Italia.

Laura Pausini

Aspettiamo quindi con ansia l’11 marzo e l’11 novembre convinti che Laura saprà dare una grande scossa a questi ultimi mesi così “di stallo”. Laura, noi ti aspettiamo!
Ah, dimenticavo, ci vediamo in Centrale venerdì prossimo!

P.S. L'appuntamento è a Milano presso la Galleria delle Carrozze della stazione Centrale e a Roma presso l'Atrio Taxi, Piazza dei Cinquecento della stazione Termini. Per raggiungere le due stazioni fin dalla mattina dell'11 marzo sarà possibile usufruire di un autobus ed un tram totalmente brandizzati Laura Pausini. I mezzi effettueranno a rotazione fino alla fine degli eventi 11 fermate strategiche sparse per le città, e raccoglieranno lungo la strada tutti i fan che vorranno raggiungere le location.