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lunedì 24 agosto 2020

Milva, tu come mai non senti nostalgia?

La borsa del Piccolo Teatro è ancora lì. In un angolo nascosto e protetto dell’armadio. Al suo interno, i biglietti autografati della Variante di Luneburg e il programma dello spettacolo. Oltre al DVD “Milva canta Brecht”. Sembra una settimana fa, invece tutto risale alla sera del 22 marzo 2011. 

E «tutto mi ricorda» l’incontro nei camerini, al termine della rappresentazione, «con le mani un po’ tremanti» che porgevano un piccolo dono di Pavia e una copia con dedica di “Toppy, un moscerino dal cuore grande”. Lo sguardo divertito, sorpreso eppure attento e curioso. Le battute sui dolci pavesi e sul libro di favole. La chioma raccolta ma sempre protagonista. La stanchezza che spariva nell’incontro con il pubblico.  

I manifesti fuori dal teatro Arena del Sole di Bologna per l'ultimo spettacolo di Milva

martedì 10 dicembre 2019

Dov’è finita Milva?

«Ma dov’è finita la tua Milva?». La domanda scoppia così, all’improvviso, nell’aria gelida di Milano. È la sera di Sant’Ambrogio, manca poco all’ora di cena. La sosta davanti alla vetrina di una grande libreria risveglia la curiosità di un amico. Sugli scaffali sono esposti gli ultimi arrivi: decine e decine di dischi stampati per il Natale. Alcuni nati da un’ispirazione, altri da un calcolo, alcuni già onnipresenti in radio, altri invece ancora in attesa di essere scoperti. 

Milva ascolta il disco di Mina Fossati fotografata dalla sua assistente Edith Meier

lunedì 19 dicembre 2016

Ritiro d'Avvento per docenti universitari

Si è tenuto giovedì 15 dicembre 2016, nel convento di Santa Maria Incoronata di Canepanova, il ritiro d’Avvento per docenti universitari, ricercatori e personale tecnico amministrativo dell’Università degli studi di Pavia. A guidare la lectio divina Mons. Corrado Sanguineti, che ha meditato il prologo del Vangelo di Giovanni.

Noi siamo fatti per incontrare la Parola di Dio, siamo naturalmente orientati ad essa”, ha spiegato Mons. Sanguineti, e questo perché “Gesù è colui che ci narra il Padre, la sua parola è un dirsi di Dio”. E ancora, “la Parola in Gesù diventa volto, quindi noi possiamo vedere. La vita cristiana ha a che fare non solo con l’ascolto, ma anche e soprattutto con il vedere.” E, se possiamo vedere, allora siamo anche in grado di riconoscere i “semi del Verbo”, la presenza del Logos nella storia che precede la venuta di Cristo. Da qui può nascere un proficuo dialogo con chi professa altre religioni o si dice ateo: l’ecumenismo non è un confuso miscuglio di credenze, ma un incontro tra persone e storie, valori e volti.

Ecco l’importanza dei simboli, come ha ricordato fra Enrico, responsabile della pastorale universitaria e padre guardiano del convento: “il presepe pensato da San Francesco non è altro che il racconto simbolico dell’Eucaristia, da riscoprire oggi liberando il santo dalle tante etichette che riducono il suo carisma al dialogo con gli animali”.

Il resoconto del ritiro d'Avvento per docenti universitari con il vescovo Corrado Sanguineti

martedì 1 novembre 2011

Laura sta tornando! 11-11-11

-10 al grande ritorno della Laura italiana più famosa al mondo! Dopo due anni di assenza dalle scene, finalmente Laura Pausini tornerà con un nuovo album d’inediti, dal titolo: “Inedito”.
Molto, forse troppo, si è detto sulle motivazioni che hanno spinto la cantante a ritirarsi: un figlio in arrivo, problemi alle corde vocali, desiderio di cambiare mestiere…?? Attraverso una lettera inviata al settimanale “Tv sorrisi e canzoni”, Laura aveva raccontato: “…Scelgo di fermarmi per stare con la mia famiglia: voglio esserci per loro, come loro ci sono sempre stati per me; voglio riuscire a dimostrare che tutto il bene che dico di voler loro lo provo veramente e non solo a parole. Devo dimostrare a me stessa che posso essere lì accanto a loro quando ridono, piangono, bevono un tè o preparano la cena. Ribadisco: non mi fermo per fare un figlio, ma voglio essere sicura di avere tutti gli strumenti per diventare una buona madre, se questo sarà il mio destino, o per essere una donna fatta della stessa pasta e con tutte le caratteristiche delle donne che oggi io guardo e stimo. Senz'altro non mi annoierò, come alcuni amici pensano. Ho già molte idee in testa legate alla musica e valuterò alcune delle offerte che ho ricevuto dalla televisione, un mondo che mi affascina moltissimo...
Devo capire davvero che cosa potrei e vorrei fare e, in questo senso, prendermi tutto il tempo del mondo per valutare. Non riuscirei mai a fermarmi per non far nulla: la vita va affrontata con entusiasmo e coraggio anche quando le cose non vanno come vorremmo. Quest'anno ho perso il mio migliore amico e ho sofferto davvero molto, ma ho bisogno di credere con gioia nel mio futuro, ho bisogno di nuove energie e di cercarle nelle cose «piccole», semplici...
Questa scelta molto coraggiosa, proprio perché fatta all’apice della carriera, aveva ed ha un significato ben preciso: riscoprire la bellezza delle piccole cose quotidiane, avvicinarsi maggiormente alle persone più care, vivere quindi nuove emozioni, più vere, più profonde, dalle quali trarre nuove ispirazioni anche per il proprio lavoro, per la propria arte.
Ora, dopo due anni di assenza dalle scene, l’attesa e la curiosità sono alle stelle. Nuovo look? Voce ancora più precisa e versatile? Tantissime domande affollano la mente e il cuore di noi fan, ma non solo… Fortunatamente gli appuntamenti per rivedere Laura non sono pochi, a cominciare dallo speciale a lei dedicato, “Chiambretti Musik Show”, condotto da Chiambretti, che andrà in onda alle ore 21.00 di venerdì 11 novembre 2011, su Italia Uno. Non mancheremo!
Laura partirà poi per l’America per cominciare la promozione del suo album, ma tornerà in Italia per 11 concerti evento a Milano e Roma che, tra dicembre 2011 e gennaio 2012, segneranno il vero e proprio ritorno della cantante sulle scene musicali mondiali.
I biglietti li abbiamo, (chi non li ha si affretti perché, dalle prime indiscrezioni, si preannunciano grandi sorprese per i concerti di Milano e Roma), “Benvenuto” l’abbiamo imparata, siamo pronti ad acquistare “Inedito”, il bisogno di una ventata di energica serenità è più forte che mai…
Insomma, prepariamo gli orologi… Laura sta tornando!