“Scusami, devo staccare, tra poco inizia la Messa su
Telepavia, a dopo!” “Hai visto ieri sera che bello il rosario per l’Italia su
Tv2000?” “Ormai mi sento veronese d’adozione, da quando siamo in isolamento
seguo la Messa di monsignor Zenti su Telepace, mi sento davvero parte di qualcosa
di più grande.” “Ci sentiamo domani allora: tra poco c’è la compieta su Radio
Maria e la recito con loro.” “Abbi pazienza, ma a quell’ora devo dire la
coroncina della Divina Misericordia con Radio Mater, facciamo alle 17?”
Sono
solo una sintesi dei tanti messaggi ricevuti e inviati in queste settimane di isolamento.
E sono il motivo per il quale, quando il contagio si sarà fermato, si potrà
parlare di orgoglio cristiano.