lunedì 17 dicembre 2018

Un concerto di Natale e il pozzo di Sicar

Concerto di Natale nella basilica di Canepanova a Pavia

Cara Anna Maria, un anno fa tra quei volti e quelle mani che battevano forte c’eri tu. La prima ad alzarsi in piedi con gli occhi lucidi quando anche l’ultima nota dell’ultima canzone era salita lassù, sulla cupola illuminata di Canepanova. 
Ieri sera, quando le nostre voci si sono fermate, ti ho cercata con lo sguardo fra il pubblico. Scioccamente. Perché tu eri lì sull’altare con noi, perché la tua voce limpida si è unita alle nostre voci durante tutto il concerto, perché il tuo cuore batteva più forte assieme ai nostri. Perché persino le tue battute sul mio rapporto complesso con il diaframma erano lì. Rapporto, cara Anna Maria, che continua ad essere problematico anche adesso. 
Il giorno del tuo funerale una signora mi ha detto una frase che ho trovato splendida: “Anna Maria ha trovato a Canepanova il suo pozzo, come la samaritana”. E visto che siamo tutti viandanti, e viandanti parecchio assetati, sono certo che continueremo a incontrarci all’unico pozzo dove la nostra sete può essere davvero placata. 
Arrivederci Anna Maria, grazie di aver cantato con noi ancora una volta. 
Il tuo Giacomino.

Nessun commento:

Posta un commento

E tu, cosa ne pensi?