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lunedì 21 marzo 2016

Oltre le apparenze... In libreria!

21.03.2016 - la Feltrinelli, Pavia. Un’alga misteriosa con le sembianze della Vecchia Consigliera racconta una storia… E’ un’alga brillante, dolce, affascinante, la sua voce è come il miele, il suo aspetto è rassicurante… La sua storia è credibile, i suoi sentimenti condivisibili… E’ davvero sincera? Cosa nasconde dietro alla sua splendida luce? 
Da qui è partito il nostro viaggio in “Gino e la Vecchia Consigliera”, dall’avventura di due girini, la cui amicizia viene messa a dura prova dalle promesse allettanti di una presenza intrigante. Dov’è la verità? Come possiamo trovarla? 


Non sono domande troppo grandi per i bambini, anzi. Con la loro curiosità, con il loro essere franchi e sinceri, sono i migliori esempi di ricerca della verità. Anche quando è scomoda. Ma il libro non ci ha lasciato solo questo spunto di riflessione: un altro nemico infatti minaccia il lago di Gino e Palmiro. E’ l’inquinamento! Con Emanuela De Alberti, artista e responsabile settore ragazzi e tempo libero la Feltrinelli, abbiamo creato due laghi: uno pulito, uno inquinato. Abbiamo popolato uno con alghe e pesci felici, l’altro con lattine, scarpe e pneumatici. Li abbiamo colorati. Abbiamo scoperto come sono diversi e quanto potere ciascuno di noi ha: con un piccolo gesto possiamo ogni giorno decidere se far fiorire la vita o diffondere la morte. 


mercoledì 2 marzo 2016

21 marzo: il primo giorno di primavera... In libreria!

21 marzo. Primo giorno di primavera. Noi facciamo festa con le favole!
Immaginate una classe in visita ad una libreria storica, dopo ricerche e scoperte sul magico mondo delle biblioteche e delle librerie. Aggiungete l’avventura favoleggiante di due girini coraggiosi, per volare con la fantasia oltre l’inganno delle apparenze. Spolverate un po’ di Giacomo e di Emanuela De Alberti, per dare un tocco di “il fanciullino in me è più vivo oggi che ai tempi”... Otterrete una mattinata in libreria a misura di giovane lettore!
21 marzo 2016, a partire dalle h. 09.30: visita alla libreria la Feltrinelli di Pavia, lettura animata di “Gino e la Vecchia Consigliera”, ed uno speciale laboratorio artistico, curato da Emanuela, per riflettere su un tema che ci lascerà la favola: l’inquinamento. 
L’evento è dedicato alla classe terza della scuola primaria "De Amicis", ma se volete passare a trovarci... Siete tutti i benvenuti! Vi aspettiamo! 

Poster realizzato dai bambini di Nerviano

mercoledì 11 novembre 2015

"Gino e la Vecchia Consigliera"

11/11/11 - 11/11/15 "Gino e la Vecchia Consigliera" in libreria!

"Tra le pagine del libro si schiude una storia semplice e dolce, un viaggio divertente alla scoperta delle profondità misteriose di uno stagno con la sua variegata e bizzarra “popolazione”: le placide rane adagiate sulle grandi ninfee, i pesci dai colori brillanti e vivaci, le alghe dalle foglie robuste che offrono protezione ai pesci più piccoli e indifesi..." (Vittoria Daniela Raimondi, SoloLibri.Net)


"Accompagnato da bellissime illustrazioni che affascineranno i lettori più giovani, Gino e Palmiro avvicinano i ragazzi a temi importanti, affrontandoli in modo semplice e chiaro cosicché anche i più piccoli possano iniziare a conoscere il mondo che li circonda, senza esserne turbati..." (Maria Guidi, Libri&Recensioni)

Giacomo Bertoni
EdiGio’ 2011
ISBN 978-88-6205-435-5

E’ possibile acquistare “Gino e la Vecchia Consigliera” in qualsiasi libreria. Se non presente: Ufficio Ordini EdiGio’ edigio@edigio.it

mercoledì 16 febbraio 2011

Smog: i 70km/h a Milano non bastano

La decisione, paventata già alcuni post fa, di abbassare il limite di velocità a 70km/h sulle provinciali milanesi è entrato finalmente in vigore ieri. A premere l’acceleratore per questo provvedimento sono state proprio le concentrazioni di Pm10: 153 microgrammi per metro cubico in via Senato e 137 mg/mc al Verziere. Considerando che la soglia di attenzione è fissata a 50 mg/mc… 

Nell’ordinanza provinciale, pubblicata ieri nell’albo pretorio, è previsto l’abbassamento della temperatura a 19 gradi negli edifici pubblici ed il limite a 70km/h sulle strade provinciali, insieme all’invito ai comuni lombardi a prendere la stessa iniziativa per le loro strade di competenza.
Durante la giornata di ieri, i tecnici del Comune hanno lavorato per il posizionamento dei nuovi cartelli sulla Milano-Meda, sulla Paullese, sulla Monza, Rho e sulla Valtidone (le sanzioni scatteranno da sabato, per dare tempo a tutti i cittadini di venire a conoscenza del nuovo limite). Giovanni de Nicola, assessore provinciale ai Trasporti, ricorda però l’importanza di un’azione comune a tutte le province, come unica soluzione ad un’emergenza che coinvolge tutta la regione. Nessuna iniziativa, se sola, può portare risultati significativi.
Ora la patata bollente, se mi consentite l’espressione, passa agli altri comuni lombardi. E, considerando che in molti si sono superati i venti giorni con concentrazioni di Pm10 oltre il limite, sarà necessaria un’azione seria ed immediata. 

Spesso sembra che queste polveri sottili siano un problema secondario; non è così, perché questa è l’aria che tutti noi respiriamo, nessuno escluso. Oltre ad aumentare le allergie e favorire l’abbassamento delle difese immunitarie, l’aria inquinata contribuisce all’insorgenza di gravi malattie respiratorie, senza contare le numerose, ma per fortuna meno gravi, alterazioni ed infiammazioni che possono provocare a contatto con la nostra pelle.

La situazione è grave, ma se ci impegniamo tutti insieme possiamo cambiarla. Quindi cerchiamo di premere meno sull’acceleratore (risparmio di carburante e aumento di sicurezza), di non usare auto o motocicli che non siano almeno euro 2 (oltre a rischiare una sanzione, si inquina più del doppio rispetto ad un’auto euro 4) e di mantenere nelle nostre case una temperatura che oscilli tra i 18 ed i 22 gradi (diminuisce rischio di allergie ed abbassa lo sbalzo termico casa – esterno).

venerdì 11 febbraio 2011

Inquinamento? Ci salva la tartaruga...

In queste settimane le polveri sottili a Milano (ed in molte altre città del nord Italia) hanno abbondantemente superato il limite consentito, facendo così incorrere il Comune in una pesante multa dell’Unione Europea. 

Il massiccio uso delle caldaie, come difesa dalle temperature polari di questo periodo, unito al traffico massiccio su tutte le principali arterie stradali hanno cominciato a fare i primi danni. A dare il colpo di grazia è arrivato un mese di gennaio quasi totalmente privo di rovesci piovosi. E febbraio non si presenta diversamente. Il Comune è subito corso ai ripari, annunciando una serie di “domeniche a piedi”; decisione poi limitata a una domenica sola, dopo i deludenti risultati ottenuti. Si cambia strategia (e stavolta si gioca una carta interessante) scegliendo di abbassare a 70km/h il limite di velocità sulle tangenziali e sugli assi viari a scorrimento veloce gestiti dalla Provincia. 

Ottima idea! Peccato che questa limitazione valga solamente per le Tangenziali Est, Ovest e Nord e per le arterie a scorrimento veloce della Provincia: risulta esclusa l’autostrada. Ora, prima di approfondire il tema “circolazione eco-sostenibile”, riflettiamo un attimo insieme. Le associazioni ambientaliste, vedi Legambiente, denunciano con forza la pericolosità di un tasso di Pm10 così alto nelle nostre città, chiedendo provvedimenti chiari ed incisivi. Il Comune risponde che il problema non sono le macchine, bensì gli impianti di riscaldamento, soprattutto dei privati, ormai desueti e quindi a forte consumo energetico. Bene, ma allora se ci sono soldi per avviare la costruzione di nuove centrali nucleari e di un’opera immensa (e discutibile) come il ponte sullo Stretto di Messina, sicuramente ci sono anche per degli incentivi seri a sostegno di chi cambia la vecchia caldaia con una moderna, a minore impatto ambientale. Ecco risolto il problema caldaie.

Torniamo al problema del traffico: l’abbassamento del limite di velocità è una soluzione eccellente, che unisce al risparmio di carburante ed all’abbassamento dell’inquinamento acustico, un grande aumento della sicurezza stradale. Però, su 10 mila strade, questo provvedimento ne riguarderà sì e no 20! Da fermo sostenitore dello slow-driving, credo fondamentale l’estensione di questa riduzione a tutte le principali strade della regione, anzi, di tutte quelle regioni così strozzate dall’inquinamento. Non solo, dopo un periodo di prova su situazioni di emergenza come queste, si potrà studiare un abbassamento dei limiti di velocità sulle strade di tutta Italia. 


Eliminare molti cartelli inutili, come alcuni che pongono un limite di 30km/h nel bel mezzo di una tangenziale totalmente libera, sostituendoli con pochi limiti sensati e ben controllati, può essere un passo importante verso un nuovo modo di guidare, meno prepotente e più attento, nel rispetto di noi stessi e chi ci circonda.