“Cara Billa, mi sai dire quando uscirà il seguito del
film La maledizione della prima luna? Mi puoi pubblicare una foto di Jack
Sparrow?”. Così scrive Anna’93, via sms, sul Giornalino del 16 luglio 2006. Nella
pagina accanto si annuncia “Sul prossimo numero del Giornalino, il mega poster
dei magnifici tre: Rupert Grint, Daniel Radcliffe, Emma Watson”.
Erano gli anni di Harry Potter, gli anni delle corse in libreria alla ricerca dell’ultimo capitolo di una saga che ha segnato la fantasia della mia generazione. L’amicizia, la ricerca della verità, la lotta tra il bene e il male, lotta che diventa quasi opprimente quando il male occupa tutti i posti di potere e confonde le coscienze. Harry, Ron, Hermione, Silente, la professoressa Minerva McGranitt e noi, che ci sentivamo spesso una balbettante bambocciona banda di babbuini.
Erano gli anni di Harry Potter, gli anni delle corse in libreria alla ricerca dell’ultimo capitolo di una saga che ha segnato la fantasia della mia generazione. L’amicizia, la ricerca della verità, la lotta tra il bene e il male, lotta che diventa quasi opprimente quando il male occupa tutti i posti di potere e confonde le coscienze. Harry, Ron, Hermione, Silente, la professoressa Minerva McGranitt e noi, che ci sentivamo spesso una balbettante bambocciona banda di babbuini.