Per la prima volta siamo chiamati a trascorrere Pasquetta
chiusi nelle nostre case. Niente gita fuori porta, niente visita a una mostra,
a una città d’arte, niente pranzo con amici e parenti, niente pomeriggio a
prendere il sole, niente pedalata nel verde. Le città deserte sono pattugliate
dalle forze dell’ordine, in molti comuni sono in funzione già da oggi droni ed
elicotteri.
Che cosa possiamo fare per passare il tempo? Ascoltare il rumore del
mondo. Esatto, la risposta è fuori dalla finestra, nel canto degli uccellini,
nel fruscio delle foglie appena mosse dal vento, nelle prime api che svolazzano
attorno ai primi fiori. La cosa migliore da fare in questa Pasquetta 2020 è
ascoltare il silenzio, perché è un silenzio vivo che ha tanto da dirci.