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sabato 12 dicembre 2020

Anastacia e la voce che cambia

«It sounds like you are straining». Commenta così un utente su YouTube “Stronger (What Doesn't Kill You)”, l’ultima incisione di Anastacia, pubblicata il 27 novembre scorso. Scorrendo i commenti si scopre che la sensazione dello sforzo, della fatica nel canto, è comune: «Something is wrong», aggiunge un altro utente. 

Si torna così alla domanda ricorrente negli ultimi anni: la “cantante bianca con la voce nera” ha perso la voce? Con “Stronger” è finalmente possibile rispondere. Ma la risposta non è per niente semplice. 

Anastacia live

venerdì 13 giugno 2014

Anastacia in Italia

L'emozione, mista alla curiosità, che mi pervade quando torno a casa dopo una gita in libreria è sempre incontenibile... Ma c'è una cosa che può farle concorrenza: il desiderio di ascoltare un nuovo cd, appena acquistato, insieme alle mille aspettative che si creano tenendo tra le mani il biglietto di un concerto per ora lontano...
Anastacia è stata una delle prime cantanti che ho apprezzato quando ho iniziato ad ascoltare un po' di musica; ricordo bene il Festivalbar del 2003, la sua partecipazione con "To be left outside alone"... Poi anni di successi mondiali, la malattia che ritorna, la voglia di vivere e tornare a cantare che vince tutto. La grinta, la professionalità, il desiderio di cantare sempre completamente live... Un esempio molto positivo in un mondo, quello musicale, ormai legato solo all'apparenza.
Mi fa piacere condividere oggi con voi le mie speranze per ottobre: chissà, magari ci vedremo a Milano!
Per ora, un consiglio: non perdetevi "Resurrection"!