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martedì 2 febbraio 2021

Jérôme Lejeune è venerabile

«La qualità di una civiltà si misura dal rispetto che ha per il più debole dei suoi membri». Lo ripeteva spesso Jérôme Lejeune (1926-1994), il grande scienziato francese che il 21 gennaio scorso è stato dichiarato venerabile dalla Congregazione per le cause dei santi, che ne ha riconosciuto le «virtù eroiche». 

Una storia controcorrente la sua, con una carriera pronta a prendere il volo quando scopre le cause della Sindrome di Down (il Nobel era lì a un passo), ma il volo si arresta bruscamente quando il professor Lejeune spiazza la comunità scientifica: le sue scoperte non servono a eliminare la Trisomia 21, quanto ad accompagnare i genitori, ad aiutarli ad accogliere la vita nascente, servono a sostenere la vita di chi nasce con quel curioso quarantasettesimo cromosoma. 

Jerome Lejeune

venerdì 8 maggio 2020

Birthe Lejeune, un nuovo angelo custode

Birthe Lejeune è stata una donna fuori dall'ordinario. Moglie di Jérôme Lejeune, il genetista francese che ha scoperto la Trisomia 21, Birthe è stata capace di spendere ogni energia in difesa della vita più fragile. È lei che ha raccolto l’eredità del marito trasformandola in una Fondazione che oggi sostiene oltre 50 progetti sulle disabilità intellettive in tutto il mondo. 

Immagine di Birthe Lejeune la moglie di Jerome Lejeune