E’ vero, non amavo l’installazione posta sui resti della Torre Civica, accanto al Duomo. Ma vederla ora distrutta dai vandali mi ferisce profondamente. Chi per mesi e mesi ha giocato, lanciato pietre, imbrattato e sporcato quella piccola porzione di terreno, ha in realtà cercato di cancellare un pezzo della nostra storia pavese. In quel luogo, il 17 marzo 1989, hanno perso la vita Giuseppina Comaschi, l'edicolante di Piazza Duomo, l'albergatore Giulio Fontana, Adriana Uggetti, 18 anni, e Barbara Cassani, 17 anni, due ragazze di San Genesio. Il rispetto per quel monumento è anche rispetto per le vittime della tragedia. Senza la consapevolezza del nostro passato non possiamo costruire nulla di buono. (foto di Elia Belli per "il Ticino")
Blog di Giacomo Bertoni, giornalista e scrittore. Già la Provincia Pavese, Ossigeno per l'informazione, il Ticino, Radio Mater, iFamNews. Qui si parla di giornalismo, giovani, vita, libri, Chiesa e futuro.
lunedì 6 luglio 2015
Distrutta l'installazione a ricordo della Torre Civica
E’ vero, non amavo l’installazione posta sui resti della Torre Civica, accanto al Duomo. Ma vederla ora distrutta dai vandali mi ferisce profondamente. Chi per mesi e mesi ha giocato, lanciato pietre, imbrattato e sporcato quella piccola porzione di terreno, ha in realtà cercato di cancellare un pezzo della nostra storia pavese. In quel luogo, il 17 marzo 1989, hanno perso la vita Giuseppina Comaschi, l'edicolante di Piazza Duomo, l'albergatore Giulio Fontana, Adriana Uggetti, 18 anni, e Barbara Cassani, 17 anni, due ragazze di San Genesio. Il rispetto per quel monumento è anche rispetto per le vittime della tragedia. Senza la consapevolezza del nostro passato non possiamo costruire nulla di buono. (foto di Elia Belli per "il Ticino")
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