Quindi, per riassumere, la nuova linea editoriale è “il
virus è stato creato nei laboratori italiani e gli italiani lo stanno
diffondendo nel mondo”? Improvvisamente la comunicazione è cambiata: il
coronavirus non è altro che una banale influenza. La reazione è stata
eccessiva. Bisogna ripartire subito. È ricomparso anche lo spread, cresciuto in
questi giorni di emergenza di 40 punti base. E in effetti, solo nel lodigiano
sono al momento sospese le attività di 3.400 aziende, che danno lavoro a oltre
14.000 dipendenti. Le piccole e medie imprese e le tantissime partite iva della
zona devono avere risposte e aiuti, ne va della forza economica del Paese.
Blog di Giacomo Bertoni, giornalista e scrittore. Già la Provincia Pavese, Ossigeno per l'informazione, il Ticino, Radio Mater, iFamNews. Qui si parla di giornalismo, giovani, vita, libri, Chiesa e futuro.
venerdì 28 febbraio 2020
giovedì 27 febbraio 2020
“Non possiamo vivere senza celebrare il giorno del Signore”
(Di seguito, il messaggio della Conferenza Episcopale
Lombarda per la prima domenica di Quaresima. Si moltiplicano gli sforzi delle
diocesi per consentire a tutti i fedeli di partecipare alla Santa Messa
domenicale: usiamo la radio, la televisione e le dirette streaming per restare
uniti in preghiera)
Milano riparte: qual è la decisione giusta?
Milano riparte, i bar riaprono, forse si torna anche a scuola.
Qual è la decisione giusta? In Giappone si preparano a fronteggiare un’epidemia
dalle proporzioni spaventose, con il premier Shinzo Abe che ha ordinato la chiusura di tutte le scuole del Paese. Una donna giapponese da poco guarita dal
coronavirus si è ammalata una seconda volta: può accadere anche questo? Il
virus, con l’aumento dei contagi, potrebbe anche mutare, magari diventando più
aggressivo? Sentiamo spesso ripetere “solo il 15% dei pazienti ha complicanze
respiratorie serie”, ma il 15% di quale cifra? Oggi siamo arrivati a 650 pazienti positivi in tutta Italia, nonostante le ordinanze rigide che
comprendono anche la celebrazione delle messe a porte chiuse. Intanto però ci
sono piccole e medie aziende in affanno, che rischiano di perdere ordini. Ci
sono liberi professionisti bloccati, e ogni giorno di lavoro perso per loro
significa zero guadagni e incertezza sui guadagni futuri. Cosa succede al Paese
se le aziende si fermano? Molte aziende e molte partite iva arrivano da mesi, da
anni difficili. Non possono permettersi lunghi stop. Il coronavirus si
diffonde con energia instancabile, ed è in grado di mettere in seria difficoltà
soprattutto i più anziani, le persone fragili, chi già sta lottando con altre
patologie. La salute, le imprese, le persone, i posti di lavoro. Qual è la
decisione giusta?
martedì 25 febbraio 2020
Messa delle Ceneri in streaming
In occasione del Mercoledì delle Ceneri, per consentire a
tutti i fedeli di seguire la celebrazione che segna l’inizio della Quaresima,
la diocesi di Pavia (con la collaborazione di don Gabriele Maini) ha creato un
canale YouTube. Da qui sarà possibile seguire la Santa Messa che il vescovo Corrado
Sanguineti, in forma privata, celebrerà alle ore 17.50 nella chiesa di
Trivolzio.
Di seguito, il link e il libretto preparato appositamente da don
Daniele Baldi, parroco di Santa Maria del Carmine. Si ricorda che tutte le
celebrazioni si svolgono a porte chiuse per ridurre le possibilità di contagio
del coronavirus.
Isolati ma non soli
Sì, un po’ di paura c’è, inutile negarlo. Quando arriva
la sera, anzi la notte, mentre il lavoro rallenta accelerano i pensieri. Nella
mente ci sono le parole delle persone che mi hanno fermato per strada, mentre
giravo un video contributo davanti al policlinico San Matteo: «Cosa sta
succedendo davvero? Ci state dicendo tutta la verità?».
Ci sono gli scaffali vuoti dei supermercati visitati, con clienti armati di mascherine che fanno scorte di carne tali da superare tre quarantene di seguito. Ma c’è anche il messaggio del vescovo di Pavia Corrado Sanguineti che, pur sospendendo le messe con concorso di pubblico, chiede che tutti i sacerdoti continuino a celebrare a porte chiuse, e che il suono delle campane ricordi a tutti che l’Eucaristia è offerta per i vivi e i defunti.
Ci sono gli scaffali vuoti dei supermercati visitati, con clienti armati di mascherine che fanno scorte di carne tali da superare tre quarantene di seguito. Ma c’è anche il messaggio del vescovo di Pavia Corrado Sanguineti che, pur sospendendo le messe con concorso di pubblico, chiede che tutti i sacerdoti continuino a celebrare a porte chiuse, e che il suono delle campane ricordi a tutti che l’Eucaristia è offerta per i vivi e i defunti.
lunedì 24 febbraio 2020
Come seguire la messa in radio e tv
Le diocesi lombarde hanno sospeso la celebrazione delle
sante Messe con concorso di popolo, come misura precauzionale per limitare il
contagio del coronavirus. I vescovi chiedono ai fedeli di unirsi in preghiera
al suono delle campane, e invitano a seguire le celebrazioni eucaristiche e le
preghiere attraverso la radio e la televisione. Di seguito, ecco alcuni
appuntamenti radiofonici e televisivi.
domenica 23 febbraio 2020
Coronavirus: messaggio del vescovo Corrado Sanguineti
(Di seguito, il messaggio del vescovo Corrado Sanguineti a tutti i fedeli e i sacerdoti della Diocesi di Pavia)
Carissimi fedeli e cari confratelli nel sacerdozio,
Con questo messaggio intendo offrire alcune indicazioni
che ci aiutino a vivere la situazione che si sta creando, anche nel territorio
della nostra Diocesi, per l’infezione virale del “Coronavirus”.
Ovviamente, siamo tenuti a osservare le disposizioni emanate
e aggiornate dalle competenti Autorità che hanno lo scopo di fronteggiare la
diffusione del virus, evitando allarmismi esagerati e la crescita di un clima
sociale di sfiducia e di paura.
Dovendo purtroppo sospendere, fino a nuova indicazione,
la celebrazione delle sante Messe, dispongo che le chiese rimangano aperte, per
la preghiera personale dei fedeli, e chiedo che anche nei giorni feriali, i
sacerdoti celebrino la Messa quotidiana, a porte chiuse, pregando a nome di
tutta la comunità, segnalando con il suono della campane che l’Eucaristia è
offerta per i vivi e i defunti: anche se non possiamo celebrare pubblicamente,
non deve venire meno la preghiera liturgica che per noi sacerdoti è
appuntamento quotidiano di vita ed è sorgente inesauribile di grazia per tutto
il popolo di Dio. I sacerdoti mantengano i contatti con i fedeli, e non
manchino di continuare la loro presenza presso i malati e gli anziani nelle
case e nelle strutture di accoglienza.
Coronavirus in Lombardia: anticipazioni ordinanza regionale
CORONAVIRUS, ANTICIPAZIONE DISPOSIZIONI ORDINANZA
REGIONALE
Per opportuna notizia, si anticipano le misure che
verranno adottate a brevissimo dall’Autorità sanitaria regionale in coerenza
con le indicazioni nazionali.
1) sospensione di manifestazioni o iniziative di
qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o
privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, svolti in
luoghi chiusi aperti al pubblico;
2) sospensione dei servizi educativi dell'infanzia e
delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività
scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per
le professioni sanitarie e università per gli anziani ad esclusione degli
specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività
formative svolte a distanza;
3) sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei
musei e degli altri istituti e luoghi della cultura; di cui all’art. 101 dei
codici dei beni culturali e del paesaggio, di cui al DL 42/2004 nonché
dell’efficacia delle disposizioni regolamentari sull’accesso libero o gratuito
a tali istituti o luoghi;
4) sospensione di ogni viaggio di istruzione sia sul
territorio nazionale sia estero.
Il provvedimento regionale formale, in fase di redazione,
potrebbe contenere ulteriori descrizioni.
sabato 22 febbraio 2020
Il messaggio del parroco di Castiglione D'Adda
Il messaggio vocale, drammatico e pieno di fede, di don
Gabriele Bernardelli ai suoi parrocchiani di Castiglione D’Adda.
“Quando sentirete suonare le campane della messa, unitevi al sacerdote che offrirà il sacrificio del Signore per tutti. Domani mattina, dopo la messa che celebrerò alle 11, uscirò da solo sul sagrato della chiesa parrocchiale benedicendo con il Santissimo Sacramento tutta la parrocchia e tutto il paese. Stiamo uniti nella preghiera. Il vostro parroco, don Gabriele.”
“Quando sentirete suonare le campane della messa, unitevi al sacerdote che offrirà il sacrificio del Signore per tutti. Domani mattina, dopo la messa che celebrerò alle 11, uscirò da solo sul sagrato della chiesa parrocchiale benedicendo con il Santissimo Sacramento tutta la parrocchia e tutto il paese. Stiamo uniti nella preghiera. Il vostro parroco, don Gabriele.”
(images from Pixabay)