Possiamo parlare di tutto esaurito per la mostra “Mostri
nella penombra. Un percorso al buio nel bestiario medievale”, iniziativa
organizzata dai Musei Civici del Castello Visconteo di Pavia in occasione di “M'illumino
di meno”, la tredicesima campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico
e gli stili di vita sostenibili.
Nell'ambito dell'iniziativa – lanciata nel
2005 dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2 – che invita a ridurre al
minimo il consumo energetico, spegnendo il maggior numero di dispositivi
elettrici non indispensabili, i Musei Civici del Castello Visconteo di Pavia
hanno proposto una visita guidata gratuita (ingresso con biglietto museo 4
euro) nella totale penombra.
Ai visitatori sono state consegnate piccole torce
elettriche, per potersi destreggiare nei corridoi e fare luce sulle opere
custodite nella Sezione Romanica dei Musei Civici guidati dalla dottoressa
Marta Brambati.
Non una semplice visita, ma un vero e proprio viaggio nel
tempo, camminando tra i resti di epoca romanica della città dalle cento torri e
dalle centotrentacinque chiese.
Presenti anche molti bambini che, grazie
all’entusiasmo della dottoressa Brambati, hanno aiutato gli adulti a riscoprire
prima di tutto la meraviglia, lo stupore, la curiosità e la fantasia. Alla
ricerca di mostri, draghi e sirene scolpiti nella pietra, per comprendere e
approfondire la simbologia e l'immaginario dell'uomo medievale, la prima
scoperta fatta è stata proprio questa: c’è un tesoro prezioso di fantasia che
oggi rischiamo di perdere.
La capacità, cioè, di guardare un’opera d’arte e
immaginare altro. Un mondo altro, un’origine altra e diversa. Conservare
insomma un bagaglio immaginativo in grado di travolgere anche la conoscenza
scientifica, concedendosi, anche se solo per un’ora, la facoltà di mettere
sullo stesso piano di realtà un pollo e un grifone, un’aquila e un drago, una
sirena e un unicorno… Ok, io chiedo una proroga temporale.
Pavia è una città
dalla storia ricca e affascinante, le cui radici affondano profondamente nella
cristianità, incisa nelle pietre delle sue chiese e dei suoi monumenti. Un
viaggio nel tempo, nella storia passata, per comprendere meglio il presente.
Ma, soprattutto, per non perdere la meraviglia.
Nessun commento:
Posta un commento
E tu, cosa ne pensi?