martedì 24 maggio 2016

Il ritorno di Milva: un nuovo (triplo) CD

Un ritorno, forse il ritorno: dal 27 maggio, in tutti i negozi di dischi, il nuovo (triplo) CD della Rossa. La carriera di Milva è troppo vasta per essere racchiusa in tre dischi, così come pare quasi impossibile riuscire a recuperare tutte le incisioni di più di 50 anni di carriera, incisioni numerosissime e varie (canzoni, opere teatrali, concerti dal vivo, trasmissioni televisive, etc). 
Nel panorama musicale odierno, però, questo triplo CD è una vera boccata di ossigeno, un evento da non perdere. L’occasione per ritrovare, ricordare o scoprire frammenti di una voce unica, dalla quale è nata anche la nostra Memoria, di “Un ponte tra le Valli”. Vi lascio il comunicato stampa e… Ci vediamo venerdì nei negozi di dischi! 

Il nuovo triplo cd con i più grandi successi di Milva

<< Milva, Milva, Milva. L’artista di Goro si eleva al cubo e propone al pubblico un triplo CD, che fotografa amabilmente il viaggio musicale della sua straordinaria carriera.
L’opera, pubblicata nel 2016, potrebbe superficialmente sembrare come uno dei tanti “The Best of…” dell’artista, ma al suo interno contiene molto di più.
Vi sono inclusi, naturalmente, i più grandi successi conosciuti, ma anche diverse altre canzoni, riscoperte grazie alla passione e alla tenacia di collezionisti, ed oggi pubblicate da Bmg per la prima volta in tre CD.
La copertina, ideata da Luciano Tallarini, si sposa con i 46 brani della collezione, per celebrare l’artista italiana più internazionale che abbiamo.
Milva, unica artista donna ad aver partecipato a 15 edizioni del Festival di Sanremo, vanta infatti una carriera cinquantennale, oltre 70 album pubblicati e concerti nei teatri di tutto il mondo.
Data la vastità della sua produzione, non tutto il materiale audio di Milva è rintracciabile e molto bisognerebbe fare per recuperare e salvare canzoni che hanno fatto e fanno parte della nostra cultura. Questo triplo album è però la sicura testimonianza di una straordinaria carriera costellata di successi.
Nei primi due CD si trovano le canzoni del periodo Ricordi e Metronome/Ricordi (1967-1993), fino ad arrivare a “The show must go on” di Giorgio Faletti (ultima presenza della cantante al Festival di Sanremo del 2007) e a “Non conosco nessun Patrizio” di Franco Battiato (2010), ultimo album registrato in studio.
Molti gli autori importanti che hanno scritto per Milva: “Metti una sera a cena” scritto ed orchestrato da Ennio Morricone. “Eva dagli occhi di gatto” di Antonello Venditti. “Uomini addosso” di Negrini/Facchinetti. “La Rossa” di Enzo Jannacci. “Canto a Lloret” di Vangelis. “Sono Felice” di Ron/Antonacci. “Sono nata il 21 a primavera” di Alda Merini e Giovanni Nuti.
E ancora: “Centro di gravità permanente” di Franco Battiato pubblicato in Germania e mai in Italia, per lasciar spazio anche ai duetti. Molto intensi quelli con Enzo Iannacci (“Il dritto) e il live “Rinascerò” con Astor Piazzolla.
Nel CD3 si trovano molti brani mai masterizzati prima su CD, da “E per colpa tua....” e “Va bene, ballerò” tratti da un 45 giri del 1972.
Il viaggio nel tempo prosegue con “Se piangere dovrò” (ascoltata nella mitica “Canzonissima” del 1969), “Fumo e odore di caffè” (sigla finale del programma “TV” di Raiuno del 1980 con la collaborazione di Astor Piazzolla).
Sempre dal mondo dei 45 giri di fine anni Sessanta, sono state scelte “Diego Cao”, “Nel Buio” e “Juana”.
Ma ci sono anche incursioni artistiche nell’estremo oriente, con brani cantati in lingua giapponese. E’ il caso di “Ho capito che ti amo” di Luigi Tenco, “Canzone” di Don Backy, “Detto Mariano” e “Da troppo tempo” di Colonnello/Albertelli.
Infine, a testimonianza della grande versatilità canora di Milva, c’è un assaggio tratto dall’opera teatrale: “Cantata di un mostro lusitano” con le musiche di Peter Weiss e adattamenti di Strehler/Carpi.
Un triplo CD dal sapore persistente, quindi, in grado di soddisfare il palato raffinato degli amanti della buona musica, come un vino pregiato. Rosso, naturalmente. >>


CD1
Milord
Canzone 18° Festival di Sanremo 1968- Terza classificata
La Filanda Gondola D’oro Venezia 1971
Da troppo tempo 23° Festival di Sanremo 1973 - Terza classificata
Nulla rimpiangerò
M’ama non m’ama Canzonissima 1968
Un sorriso 19° Festival di Sanremo - Terza classificata
Metti una sera a cena
Mediterraneo 22° Festival di Sanremo 1972
La pianura
Monica delle bambole 24° Festival di Sanremo 1974
Uno come noi 17° Festival di Sanremo 1967
Io di notte
Primo amore
Little man (Piccolo ragazzo)
Dipingi un mondo per me Rai TV Partitissima 1967

CD2
La Rossa
Alexanderplatz
Sono felice 40° Festival di Sanremo 1990
Uomini addosso 43° Festival di Sanremo 1993
The show must go on 57° Festival di Sanremo 2007
Mon amour
Una storia inventata
Marinero
Eva dagli occhi di gatto
Il dritto (feat. E.Iannacci)
Rinascerò(preludio para el ano 3001)Live con A.Piazzolla
Canto a Lloret
Centro di gravità permanente
E ti amo veramente
Sono nata il 21 a primavera
Non conosco nessun Patrizio

CD3
E per colpa tua...
Se piangere dovrò Canzonissima 1969
Io lo farei
Qualcosa di mio Commedia musicale ‘Angeli in bandiera’
Va bene, ballerò
Ho capito che ti amo (in lingua giapponese)
Domenica, domenica
Fumo e odore di caffè
Cantare e vai Sigla finale programma Rai-Tv-‘Al Paradise 1983
Da troppo tempo (in lingua giapponese)
Canzone (in lingua giapponese)
Diego Cao Cantata di un mostro Lusitano -P.Weiss
Nel buio Cantata di un mostro Lusitano -P.Weiss
Juana Cantata di un mostro Lusitano -P.Weiss

3 commenti:

  1. Il mio nipotino, 11 anni, dopo aver letto un ponte tra le valli ha armeggiato con il mio smartphone per un po', era su youtube. Dopo poco lo sento cantare "Alexanderplatz... aufidersen!" Hai creato un mostro ahahaha (scherzo, sono molto contenta!)

    RispondiElimina
  2. Straordinario commento a questa antologia musicale della più grande cantante italiana.

    RispondiElimina

E tu, cosa ne pensi?